Piccolo incidente "diplomatico" per Charles Leclerc nel sabato del weekend di gara in Canada causato dal casco speciale indossato questo fine settimana in onore dell'eroe di casa, e grande leggenda della scuderia Ferrari, Gilles Villeneuve. Il monegasco infatti negli anni ha più volte dimostrato la propria stima e ammirazione nei confronti del compianto pilota canadese che, in occasione del Gran Premio del Canada, ha voluto omaggiare portando in pista nella giornata di giovedì un casco in suo onore con una grafica simile a quella utilizzata da Villeneuve negli anni d'oro nella scuderia del Cavallino.
Durante la mattinata di sabato però sono emerse alcune indiscrezioni su un malcontento da parte della famiglia Villenuve che non avrebbe apprezzato la mancata comunicazione da parte di Leclerc e del suo entourage: nessuno avrebbe infatti avvisato i parenti di Gilles della volontà di portare in Formula 1 tale casco. Il bel gesto del monegasco ha quindi di conseguenza fatto storcere il naso ai Villeneuve, in particolare a Jacques, che avrebbe voluto negare l'uso del casco celebrativo.
A spiegare la situazione, una volta risolto il problema, è stato lo stesso Jacques Villeneuve che a Motorsport.com ha rivelato la dinamica dell'accaduto: "Sono mia madre e mia sorella le persone maggiormente coinvolte in questo tipo di questioni ma è stato uno shock enorme vedere quel casco giovedì. Nessuno ci aveva avvisati. Quando Hamilton ha indossato il casco di Senna ha coinvolto la famiglia, ovviamente, perché non sono cose che si possono fare senza consultare i parenti".
Poi è arrivato il confronto diretto con Leclerc, che si è immediatamente scusato: Mi ha detto di non averci proprio pensato. Poi credo abbia parlato con mia sorella, e sembra che le cose siano andate a posto. Dunque, il problema è relativo al modo in cui sono state fatte le cose. Si devono sentire le persone coinvolte, prima di prendere certe iniziative. Questo è tutto. Non è stato un grosso problema, ma è stato fatto senza consultarci e questa è stata per me una grande sorpresa".
Non solo una questione di rispetto, per Jacques, ma anche una questione di sponsor e di marchio: "La gente non capisce che bisogna pensare al marchio. Se si prende un marchio e lo si collega a qualsiasi cosa è bene sapere che ci saranno avvocati alle calcagna. Questa situazione è un po' differente, ovviamente, ma ora c'è l'immagine del casco di mio padre con degli sponsor collegati a quel casco, sponsor che non dovrebbero esserci. Quindi è questa la zona grigia. È per questo che è sempre bene verificare prima di fare certe cose, discuterne e farle nel modo giusto. Credo comunque che tutto sia stato chiarito".
Pace fatta quindi tra Leclerc e la famiglia Villeneuve, con il casco indossato con tanto di fotografie nel paddock accanto alla vedoca di Gilles e alla figlia Melanie che usato parole di grande gratitudine per descrivere Charles, ponendo una pietra sopra al malinteso: "Charles è stato molto dolce. Non abbiamo obiezioni, perché è un bellissimo tributo".