Mancano due circuiti e sei corse per eleggere il prossimo Campione del Mondo delle derivate di serie. Da un lato del ring c’è Jonathan Rea, sei mondiali Superbike consecutivi, dall’altro Toprak Razgatlioglu, in vantaggio con 24 in più rispetto al campione in carica. Se lo spettacolo in pista è di altissimo livello, quello che c’è intorno non è da meno. A Magny Cours Rea ha chiesto (e ottenuto) una penalizzazione per il turco, a Portimaõ il botta e risposta si è consumato sul “verde” oltre al cordolo. Il primo (Toprak) pulisce, l’altro sporca con un burnout.
Il tutto tra dichiarazioni più o meno forti da entrambe le parti. Questo weekend si corre in Argentina, a San Juan Villicum, una trasferta che sancisce il ritorno della Superbike in Sud America dopo un anno di assenza a causa della pandemia. E il volo preso da piloti, giornalisti, team e fotografi ha messo ancora una volta uno contro l’altro. Che sia stata un’idea di Dorna per promuovere la sfida, un semplice caso o la voglia di primeggiare sull’altro anche nella scelta dei sedili dell’aereo (Johnny e Toprak si sono seduti entrambi in prima fila) poco cambia: una trasferta intercontinentale a fianco del rivale numero uno, che Max Temporali in un’intervista a MOW aveva descritto come “la persona che vorresti eliminare dal pianeta” dev’essere stata indubbiamente turbolenta.
Una volta arrivati in circuito - che ha accolto i piloti con una tempesta di sabbia e pessime condizioni dell’asfalto - i due hanno raccontato il loro viaggio in aereo: “Amo questa pista - le parole di Razgatlioglu - nel 2019 ho corso bene e quest’anno corro per vincere. Johnny è molto forte, entrambi proveremo a fare il massimo. Non corro pensando al campionato perché ad ogni weekend, con tre gare, può cambiare tutto. Io penso solo alla gara. La cosa più importante è godersela e vincere. Il viaggio in Aereo? È tutto normale - ha assicurato Toprak - eravamo seduti vicini e abbiamo chiacchierato un po’. Lui è un bravo ragazzo e quando ho pulito il verde sulla via di fuga non l’ho fatto per attaccarlo. Era per Kawasaki e Magny Cours ma capisco che, dopo la caduta di gara 1, Johnny era molto arrabbiato e deve aver pensato che fosse un attacco diretto a lui. Io ho capito che l’aveva vista in questo modo quando ha fatto il burnout alla fine di gara 2. È divertente, ne abbiamo parlato anche in aereo. Stiamo lottando per il campionato e lottiamo in pista, ma fuori dal circuito siamo persone normali. Parliamo e siamo amici, c’è rispetto. Questa cosa è molto importante”.
Jonathan Rea dal canto suo riconosce che, dopo aver completamente perso le speranze in gara 1 a Portimaõ, tutto quello che verrà d’ora in poi sarà solo un extra: “È sempre bello stare davanti in campionato, ma anche inseguire - ha raccontato il nord irlandese -In Portogallo è stato un weekend tosto, ad ogni modo lì ho trovato un bel ritmo e un buon feeling con la moto che nelle ultime gare mi era un po’ mancato. L’Argentina mi piace e sono contento che ci siamo tornati dopo tutte le restrizioni dell’ultimo periodo. Io cerco solo di godermi la moto e di trovare il feeling”.
Poi anche lui racconta della trasferta fianco a fianco: “A dire la verità in aereo non abbiamo parlato molto di moto. Io non sento molta pressione perché avevo praticamente detto addio alle speranze di vincere il titolo a Portimaõ e ora tutto quello che succede lo prendo come un bonus. Mi sento abbastanza libero e non vedo l’ora di correre queste gare. Sarà quel che sarà, sono già stato in questa posizione in passato e non è andata male. Farò del mio meglio”.
Il weekend della Superbike sarà in diretta su Sky Sport MotoGP e su TV8 (solo Gara 1 e Gara 2, la Superpole sarà in differita) con orari, a causa del fuso orario, sensibilmente diversi rispetto al solito. Si parte quindi con le due sessioni di prove libere del venerdì, con le FP1 dalle 15:30 alle 16:15 e le FP2 dalle 20:00 alle 20:45.
Il sabato come da tradizione vedremo le Prove Libere 3 (15:00 - 15:30) per poi passare alla Superpole (17:10 - 17:25) e finire con Gara 1 alle ore 20.00. Domenica, infine, la Superbike sarà in pista per il Warm-up (15:00 - 15:15) per poi passare alla Superpole Race in programma alle 17:00 e concludere con Gara 2 alle ore 20:00.