Siamo al GP di Misano, Jorge Martin stava per mettere in piedi quell’incredibile finale di stagione che gli avrebbe permesso di portare il titolo a Valencia. Luca Salvadori, al suo ultimo weekend in MotoE col Team Pramac (che il prossimo anno non prenderà parte a questo campionato) è infortunato e quindi non può correre. Tra una cosa e l’altra organizza un’intervista doppia a Jorge Martin e Johann Zarco, pubblicata ora, in cui gli ormai ex compagni di squadra raccontano un po’ di loro stessi. Tra inizi, fidanzate e idee sulle corse i due ci regalano anche qualche spunto interessante. Il primo, quando Salvadori chiede loro se i piloti si dicono ancora tutto o se i tempi hanno cambiato anche questo: “Io lo dico, se qualcuno mi fa qualcosa lo dico”, risponde Martín. “Ora non puoi farlo davanti alle telecamere, ma in faccia te lo dico. Quando non c’erano i social e le penalizzazioni, potevi fare il ca**o che ti pareva”. Zarco sviluppa un po’ di più il concetto: “Possiamo parlarci tra piloti, ma abbiamo raggiunto un livello di rispetto più grande di prima. Non siamo cattivi e sporchi come tempo fa. Prima (negli anni Novanta, ndr) si poteva fare quel gioco un po’ cattivo, poi in quell’epoca c’erano appena favoriti. Adesso il livello è talmente alto che è difficile fare davvero un po’ di gioco prima delle gare perché non potrai sapere come andrà il weekend”.
Bello poi quando Salvadori chiede quale sia stata la gara preferita dei due e Johann indica Phillip Island, senza sapere che da lì a tre mesi ci avrebbe vinto la sua prima - e finora unica - gara in MotoGP. Jorge racconta invece di quando, da piccolo, si faceva la pipì addosso, nella tuta, per non doverci pensare durante la gara. Zarco racconta invece del modo peggiore per perdere una gara: “A Misano 2011, quando esco primo dall’ultima curva all’ultimo giro. Nico Terol era secondo, ma aveva un motore migliore del mio. Ho voluto fermarlo con la mano ma per fare così ho perso tempo. Fossi stato in carena forse avrei vinto, ma ho provato a fermarlo con la mano ed è passato”.
Infine, il francese racconta anche di aver pensato più volte al ritiro: “Ho anche pensato che il 2023 potesse essere il mio ultimo anno, invece ho trovato tanta energia e ho pure un progetto per i prossimi due anni. Questo è bello”. Zarco, come è noto, correrà nel Team LCR per due stagioni, mentre Jorge Martín avrà come compagno di squadra Franco Morbidelli. Difficilmente li vedremo così bene assieme.