image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Kevin Schwantz vs Barry Sheene: il folle racconto del cowboy è da brividi e lacrimoni

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

13 gennaio 2023

Kevin Schwantz vs Barry Sheene: il folle racconto del cowboy è da brividi e lacrimoni
Più che uno scontro, è stato un incontro: l’incontro che ha cambiato la vita a Kevin Schwantz e a tutti noi, che poi siamo cresciuti a pane e 34. E’ stato Barry Sheene a dargli la grande occasione e a raccontarlo è stato proprio Schwantz

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Ok Valentino Rossi, ok Casey Stoner, Jorge Lorenzo e Marc Marquez, ma se c’è un idolo assoluto che accomuna la generazione dei quarantenni di oggi innamorati del motorsport, quell’idolo è Kewin Schwantz. Lucidamente folle, veloce più dei suoi stessi pensieri e funambolico come solo uno tutto sangue e cuore sa essere. L’abbiamo amato tutti e non è un’eresia dire che il 34 è stato la radice degli anni d’oro delle corse in moto. Quel fenomeno americano, però, probabilmente non lo avremmo mai visto sopra una 500 da corsa se non fosse stato per un altro manico pazzesco: Barry Sheene.

A raccontare lo scontro (ma sarebbe meglio dire l’incontro) tra il 7 e il 34 è stato proprio Schwantz, in una intervista rilasciata in questi giorni e che sta facendo il giro del mondo: “Nel marzo dell'86, Steve McLaughlin viene da me a Daytona e mi dice: 'Ehi, vuoi partecipare alle Match Race?' Sono andato nel Regno Unito e la moto era una GSX-R750 appartenuta a Tony Rutter. Quell'anno non c'erano buone condizioni a Donington, pioveva, nevicava, nevischiava e ogni sorta di cose, quindi la moto era abbastanza veloce ed era un sogno guidarla in quell’inferno”. Altro che piloti attenti alla sicurezza in pista, più era pericoloso e più c’era gusto, stando alle parole del 34, che ricorda come proprio quella sia stata l’occasione in cui s’è trovato davanti a Barry Sheene.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Kevin Schwantz -- Official (@kschwantz34)

“In quel fine settimana ci siamo conosciuti e dopo le gare Barry venne a parlarmi, proponendomi di non tornare negli Stati Uniti, ma di restare lì. Sarei stato ospite a casa sua e avrebbe provveduto a farmi avere anche qualche soldo. E’ così che è cominciato tutto – racconta ancora Schwantz – Poco dopo mi aveva procurato anche una 500 da gran premio, non mi sembrava vero, vivevo un sogno. Quell’anno corsi a Assen, Spa e Misano, il resto è storia”. Una storia che è diventata leggenda, anche se non è durata tantissimo, con il pilota americano che è anche riuscito a salire sul tetto del mondo nel 1993. “Una volta che ho iniziato a fare i GP a tempo pieno nel 1988 – ha concluso Schwantz - ho visto molto meno Barry alle gare, ma non abbiamo parlato molto e i nostri incontri stato sempre avvenuti nel box Suzuki, al GP del Giappone e in poche altre gare. Era uno che osservava tanto e parlava il minimo indispensabile: se pensava davvero che stavo facendo qualcosa di sbagliato in cui poteva aiutarmi, veniva e commentava. Ogni volta che tornava nel paddock, però, era lui la vera star e io mi dicevo sempre che avrei voluto diventare così: indimenticabile e amato".

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Kevin Schwantz -- Official (@kschwantz34)

More

Giacomo Agostini ha un timore: in nome dello show finirà per morire la MotoGP

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Giacomo Agostini ha un timore: in nome dello show finirà per morire la MotoGP

“Andrea Iannone tornerà e, se non ci credete, chiedetelo a Valentino Rossi!”: la certezza di Carlo Pernat

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

“Andrea Iannone tornerà e, se non ci credete, chiedetelo a Valentino Rossi!”: la certezza di Carlo Pernat

“Con Fabio Quartararo non è facile per Franco Morbidelli”: Lin Jarvis se la gioca così (poi strizza l'occhio a Marc Marquez)

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

“Con Fabio Quartararo non è facile per Franco Morbidelli”: Lin Jarvis se la gioca così (poi strizza l'occhio a Marc Marquez)

Tag

  • Motorsport
  • Barry Sheene
  • Kevin Schwantz
  • MotoGP

Top Stories

  • Pecco Bagnaia che fa pole e vittoria (senza abbassatore) in Malesia e non riesce a festeggiare è il racconto perfetto del suo 2025

    di Cosimo Curatola

    Pecco Bagnaia che fa pole e vittoria (senza abbassatore) in Malesia e non riesce a festeggiare è il racconto perfetto del suo 2025
  • Il botto, il cuore enorme di Bulega, Toprak che saluta la SBK da Campione del Mondo? No, ricorderemo un frame che asfalta l’idiozia di questa domenica a Jerez

    di Emanuele Pieroni

    Il botto, il cuore enorme di Bulega, Toprak che saluta la SBK da Campione del Mondo? No, ricorderemo un frame che asfalta l’idiozia di questa domenica a Jerez
  • Alex Marquez ha vinto a Sepang, la Gresini Racing è Best Independent Team e Nadia Padovani dovrebbe sentirsi in colpa (ma non è come pensate…)

    di Emanuele Pieroni

    Alex Marquez ha vinto a Sepang, la Gresini Racing è Best Independent Team e Nadia Padovani dovrebbe sentirsi in colpa (ma non è come pensate…)
  • Questa Ducati senza Marc Marquez mostra tutta la sua debolezza? No, più che l’assenza dello spagnolo pesa la Dorna [VIDEO]

    di Cosimo Curatola

    Questa Ducati senza Marc Marquez mostra tutta la sua debolezza? No, più che l’assenza dello spagnolo pesa la Dorna [VIDEO]
  • Il cinico dubbio su Ducati a Sepang? Un foro piccolissimo sulla gomma di Pecco Bagnaia “ha coperto” un errore che piccolo non è

    di Emanuele Pieroni

    Il cinico dubbio su Ducati a Sepang? Un foro piccolissimo sulla gomma di Pecco Bagnaia “ha coperto” un errore che piccolo non è
  • Il disastro di Sepang? L’occasione per capire che Aprilia non aveva mai fatto così bene in MotoGP. E senza Jorge Martín, che salterà anche Portimão

    di Cosimo Curatola

    Il disastro di Sepang? L’occasione per capire che Aprilia non aveva mai fatto così bene in MotoGP. E senza Jorge Martín, che salterà anche Portimão

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

"Quando c'era Bernie Ecclestone le cose erano diverse...". Il confronto con Domenicali che fa discutere

di Giulia Toninelli

"Quando c'era Bernie Ecclestone le cose erano diverse...". Il confronto con Domenicali che fa discutere
Next Next

"Quando c'era Bernie Ecclestone le cose erano diverse...". Il...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy