Partita da un piccolo paesino in provincia di Lucca, Castelnuovo di Garfagnana, Jasmine Paolini, a 28 anni, si è consacrata nel tennis che conta. Il 2024 è stato il suo anno sotto due punti di vista: sportivo ed economico. Calcolando le cifre guadagnate in campo pari a 6,5 milioni di dollari e quelle extra (1,5 milioni), Jasmine Paolini raggiunge una cifra complessiva di 8 milioni di introiti nel solo 2024, almeno secondo la classifica stilata da Forbes dedicata alle sportive più pagate del globo. Non male per la toscana considerando che è entrata per la prima volta nella top 20 della classifica Wta solo l’anno scorso.
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Sul primo gradino del podio di Forbes c’è un’altra tennista, la statunitense Coco Gauff, con 34,4 milioni di dollari incassati nel 2024. In seconda posizione la polacca Iga Swiantek - 23,8 milioni di dollari - e poco distante la sciatrice cinese Eileen Gu con 22,1 milioni di dollari. Ad ogni modo, il tennis domina in maniera netta la classifica, con 11 delle 20 atlete in generale a guadagnarsi da vivere con una racchetta. Seguono tre atlete per il golf, due per il basket e una per sci freestyle, ginnastica, calcio e badminton.
Come ha fatto Jasmine Paolini a raggiungere i 6,5 milioni di dollari in campo?
La risposta, come spesso accade nello sport, è nei risultati. A febbraio l’italiana ha conquistato il Wta 1000 di Dubai battendo in finale Anna Kalinskaya in tre set (4-6, 7-5, 7-5) guadagnando 800.000mila dollari, poi due grandi colpi sono arrivati in estate: il primo le è valso 1.251.629 dollari per aver raggiunto la finale al Roland Garros dove è stata sconfitta da Iga Swiantek (2-6, 1-6). Nello stesso torneo per Paolini sono arrivati anche 300mila dollari per la finale di doppio, giocata insieme a Sara Errani, e persa (7-6, 6-3) contro Coco Gauff e Katerina Siniakovà. Poi a luglio la finale di Wimbledon, in cui Barbora Krejcìkovà l’ha battuta in 3 set (2-6, 6-2, 4-6), è valsa alla toscana il montepremi più alto della stagione: 1.759.310 dollari. Infine, alle Wta Finals, giocate in Arabia Saudita a Ryhad, ha ricevuto 300mila dollari per la partecipazione e altri 320mila per la sua unica vittoria ai gironi contro la kazaka Elena Rybakina.
Il totale dei guadagni dai principali risultati ottenuti dalla numero 4 al mondo è di 4.944.739 dollari. In percentuale questa cifra è il 76% dei 6,5 milioni di dollari dalle attività in campo. Il restante milione e mezzo è diviso tra tutti gli altri tornei disputati come Cincinnati, Us Open e Eastbourne. Dal totale delle entrate sono esclusi i 180mila euro per la medaglia d’oro di Parigi 2024.
Per quanto riguarda invece le attività extra campo, fruttate un milione e mezzo di dollari, ci sono due sponsorizzazioni molto importanti per Paolini: quella con Intesa San Paolo, già al fianco di Jannik Sinner e partner delle Atp Nitto Finals, e Italgas. Non sono note le cifre di questi accordi. Dall’anno prossimo al fianco della campionessa olimpica ci sarà anche Dove, mentre gli sponsor tecnici dell’azzurra sono Asics e Yonex. Eppure, nel 2025 della Paolini saranno ancora i risultati a parlare prima di tutto il resto: ad attenderla, nel quarto di secolo, può esserci la consacrazione definitiva nell'Olimpo del tennis.
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