Gli spagnoli di DAZN hanno pensato ad un format piuttosto interessante per mitigare l’attesa invernale agli appassionati di MotoGP: quattro piloti (Jorge Martínez ‘Aspar’, Alex Crivillé, Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo), altrettante poltrone e una lunga serie di opinioni sui temi caldi della prossima stagione. Uno su tutti, Marc Marquez. Nell’ultimo capitolo di ‘Cuatro Tiempos’ si parla dello strapotere Ducati, ormai indirizzata a diventare una vincitrice seriale, ma anche - e soprattutto - di chi potrà impedirglielo. Se Fabio Quartararo dovrà pregare per la moto adatta e ritrovare solidità nel finale di campionato, cosa che gli è sempre mancata da quando corre in MotoGP, Marc Marquez ha un complicatissimo puzzle da risolvere. C’è il problema al braccio che non tornerà più come prima, la diplopia dietro l’angolo che potrebbe ripresentarsi con una caduta più sfortunata delle altre e, soprattutto, una Honda tutt’altro che competitiva nel momento più buio. Marc compirà 30 anni il prossimo 17 febbraio e di tempo per aspettare non ce n’è più, cosa che ha sottolineato lui stesso nel documentario All-In atteso per il mese prossimo su Amazon Prime Video. A ricordarsi delle sue parole nel teaser di presentazione c’è anche Aleix Crivillé, che ha voluto ricordarlo agli altri tre ex piloti: "Marc ha mandato un messaggio alla Honda dicendo: 'O con voi o senza di voi'".
A dare un’opinione decisamente interessante è Dani Pedrosa, che con Marc Marquez ha diviso il box HRC in MotoGP per sei stagioni, dal 2013 al 2018: “È chiaro che se Marc è fisicamente in forma e trova una buona sintonia con la moto può facilmente smontare i piani della Ducati, perché lui è un ragazzo decisamente imprevedibile, a volte può fare cose che non ti aspetti… È un pilota che non puoi inquadrare in un punto ben preciso perché sarà sempre in movimento”. Jorge Lorenzo però, che vede il futuro “rosso, soprattutto con Dall’Igna”, spiega che secondo lui le cose andranno diversamente: “Marc vuole continuare a vincere i mondiali e ora con la Honda non può. Arriverà un momento in cui dovrà scegliere tra vincere il titolo o fare soldi, anche se non credo che la Honda continuerà a proporgli lo stesso contratto”. Il che, tradotto, significa una cosa soltanto: rescissione di contratto da una parte (con conseguenti penali), rinnovo con la Honda dall’altra. È chiaro che la grossa discriminante di questa situazione sarà la moto che HRC porterà ai test di Sepang che lo stesso Marc ha definito “Uno sparo nel buio”. Se le cose non dovessero andare come sperato, è più facile che lo spagnolo decida di andarsene piuttosto che aspettare pazientemente un’altra stagione mentre gli anni passano e gli avversari crescono.