La domenica perfetta della Mercedes è quella che si è appena conclusa sul circuito di Spa Francorchamps, dove alla fine ha vinto l'azzardo. In generale il periodo che sta vivendo la scuderia di Brackley è positivo, ma la doppietta era qualcosa di impensabile fino a qualche istante prima della bandiera a scacchi. Invece George Russell dopo la vittoria in Austria ha dimostrato ancora una volta la forza della squadra di Toto Wolff, che sorride beffardo una volta conclusa la gara. Mentre Russell invece corre verso i meccanici, che lo aspettano orgoglioso al parco chiuso, e poi si butta per terra, forse ancora incredulo per ciò che è riuscito a fare. Perché a fare la differenza questa volta sono state le scelte del britannico e del suo ingegnere, della sua parte di squadra che ha provato a differenziarsi dal resto con una strategia che prevedeva una sola sosta, rispetto alle due effettuate dal resto della griglia. La sua idea è stata vincente, complici le gomme di Pirelli che hanno perfettamente accompagnato il tentativo del box numero 63, e decisamente perfetta per far entrare in pausa estiva la Mercedes con il sorriso.
Prima del tentativo di George Russell, già con Lewis Hamilton la Mercedes stava sognando. Il sette volte campione del mondo è partito dalla terza piazza ma in men che non si dica è riuscito a strappare la testa della corsa a Charles Leclerc, che partiva in pole dopo la penalizzazione di Max Verstappen, dominando tutta la prima parte del gran premio. Solo il suo compagno di squadra è stato in grado di togliergli il primo posto, perché tra la gestione gomme impeccabile e il passo davvero arrembante, Hamilton sembrava davvero imprendibile. "Dopo aver perso la prima posizione ci ho provato ad avvicinarmi a Russell, ma ha fatto semplicemente un lavoro straordinario con la strategia. La mia è stata diversa, anche se ho provato a proporre al team di andare un po' più lungo nei miei stint" ha detto il sette volte campione del mondo, "Abbiamo comunque fatto una bella doppietta, purtroppo questa volta è andata così. La macchina era fantastica, siamo migliorati tanto dal venerdì, quindi sì, sono deluso, ma anche contento per il risultato in generale".
Due strategie diverse hanno comunque portato la Mercedes alla doppietta, iconica e speciale sul circuito di Spa, rimarcando quanto Toto Wolff stia facendo un lavoro incredibile con la squadra. Un team che sa lavorare in sinergia, massimizzando sempre il proprio potenziale anche quando la situazione non è delle migliori, pur sempre differenziandosi e approcciando più punti di vista. La scommessa che Toto Wolff ha fatto in Belgio, ma che fa ormai da anni, su una squadra che ha saputo trovare il modo di rinascere dal fallimento alle vittorie - che ad oggi sono tre, con Russell primo sia in Austria che in Belgio, e Hamilton re di Silverstone.
"Stamani quando abbiamo fatto il briefing con il team ci eravamo immaginati tutto meno che la doppietta: che risultato sensazionale" inizia Russell, appena sceso dalla vettura. "Da venerdì siamo cresciuti tantissimo in termini di prestazione, le gomme erano ottime e la squadra ha fatto un ottimo lavoro. Anche Lewis è stato incredibile, in circostanze diverse sono sicuro che avrebbe vinto lui" ha continuato il pilota Mercedes. E in termini di strategia: "Chi è stato il genio? Devo ammettere che prima della gara non l'avevamo messa nelle nostre opzioni, ma è stato un gran lavoro di squadra. Abbiamo tirato i dadi e la macchina c'è stata".
Ancora una volta, il Gran Premio del Belgio si rivela come uno dei più spettacolari della stagione, con la vittoria inaspettata di George Russell e Lewis Hamilton subito dietro di lui, con Toto Wolff soddisfatto per quanto fatto. Partiti come sfavoriti in Bahrein, vincenti prima della pausa estiva: i passi da gigante sono già stati tanti e potrebbero diventare ancora di più. La formula magica della Mercedes potrebbe davvero essere quella vincente.