A fine 2020 si pensava che forse non avrebbe più corso. A fine 2023, invece, qualcuno si era convinto che Marc Marquez, su di una Ducati, avrebbe potuto vincere il mondiale anche con un team privato, all’anno zero del suo approccio con la Desmosedici. Dal GP della Thailandia abbiamo avuto una certezza e una conferma: Marc Marquez quest’anno non vincerà il titolo, eppure è tornato tra i favoriti ad ogni weekend di gara ed è riuscito, nel giro di una stagione, a firmare per un clamoroso ingresso in Ducati Corse.
Ora che mancano 2 GP al termine e che Marc si sta giocando il terzo posto nel mondiale con Enea Bastianini, su cui è in vantaggio di 11 punti, ha senso dare un’occhiata alle sue statistiche: Marc Marquez finora, nel 2024, ha conquistato 2 pole position; 7 giri veloci in gara (4 nella Sprint, 3 nel GP); un totale di 18 podi (9 nella Sprint, 9 in GP); 4 vittorie di cui tre la domenica e una il sabato. Sono 356 punti in totale.
Ora, se c’è un numero che racconta bene la rinascita dello spagnolo quello è il 351, ovvero la somma dei punti ottenuti da Marc Marquez nelle quattro stagioni di calvario che vanno dal 2020 al 2023: zero punti nel 2020; 142 punti nel 2021; 113 punti nel 2022; 96 punti nel 2023. In breve, ha fatto di più in una stagione ancora da concludere con la Ducati del Team Gresini che in quattro anni con Honda.
È vero, le statistiche sono relative e le Sprint introdotte nel 2023 alterano un po’ il conteggio, eppure le quote di Marc Marquez hanno ripreso il volo. Bisognerà vedere se, adesso che è di nuovo in quota per podi, vittorie e titoli, Marquez saprà gestire quella smania che gli ha regalato più infortuni che titoli mondiali e che, anche adesso che guida una Ducati, lo porta a commettere gli errori di un debuttante affamato. Marc non dà molto peso alla cosa, dice che in fin dei conti è umano anche lui e che c’è poco da recriminare, oltre al fatto che forse questo è l’unico che ha trovato per continuare a trovare la motivazione passati i trent’anni. Eppure, ora che i rischi hanno ricominciato a pagare, ci sono buone possibilità che lui torni a prenderne di grossi, accarezzando quel limite che gli ha dato tutto e tolto altrettanto.