Ormai ci siamo, la stagione 2024 di Formula 1 sta per cominciare ed è quasi già finito il periodo delle presentazioni delle vetture che verranno utilizzate nel corso dell’anno, con solo Red Bull, Mercedes, McLaren e Ferrari che ancora devono togliere i veli dalle loro challenger. Dopo una serie di eventi, sia online che dal vivo, e di inaugurazioni dei nuovi team, tra i neonati Stake F1 Team e Racing Bulls, è arrivata l’ora della Scuderia Ferrari che si prepara a mostrare la rossa a tutti i suoi fedeli appassionati. Soprattutto in Italia, c’è sempre molta fomentazione in vista della presentazione del Cavallino, con centinaia di tifosi che si riversano per le strade di Maranello alla ricerca dei piloti o per vedere direttamente coi propri occhi quella che sarà la Ferrari presentata e anche quest’anno non sarà da meno, dato anche il recente annuncio dell’arrivo di Lewis Hamilton in rosso dal 2025.
Il 13 febbraio verrà rivelata al mondo la SF-24 tramite una presentazione online, a differenza dello scorso anno quando alcuni fortunati tra i tifosi erano stati selezionati per presenziare ai primi giri della SF-23, che poi scenderà subito dopo in pista per il suo primissimo shakedown sul circuito di Fiorano. Nonostante la presentazione sarà a porte chiuse, si attendono le folle dei tifosi intorno al circuito per godere almeno di quei pochi giri che Charles Leclerc e Carlos Sainz effettueranno, così come per il giorno dopo, quando i due saranno impegnati con la loro nuova vettura nel Filming Day. Facciamo però un passo indietro: che cos’è uno shakedown e che differenza c’è con un filming day?
In una Formula 1 che concede solo pochissime sessioni non ufficiali direttamente al volante i 15km di shakedown diventano essenziali, anche se sul circuito di Fiorano 15 chilometri vanno via in circa tre giri, e che quindi il tempo utile è ben poco. Lo stesso discorso vale anche se si parla di filming day, ovvero giornate di riprese concesse dalla Formula 1 per produrre contenuti per i vari sponsor dei team. I chilometri da sfruttare saranno decisamente di più, circa duecento a differenza delle scorse stagioni dove ne erano concessi solo cento, un'importante occasione per la Ferrari per “prendere le misure” con la SF-24. Infatti, nonostante queste giornate siano finalizzate alla realizzazione di video, riprese e immagini, per il team sono essenziali per mettere a punto quei piccoli problemini, in modo da evitare di perdere tempo una volta in Bahrain per i test pre-stagionali.
Quella di San Valentino sarà quindi una giornata sicuramente interessante per la Scuderia Ferrari, tanto quanto lo sarà per i tifosi che aspettano la nuova vettura con la speranza di vederla poi lottare per delle posizioni importanti una volta cominciata la stagione. Sulla livrea e i colori, che verranno mostrati il 13 febbraio durante la presentazione, non ci sono stati spoiler per il momento, se non l’entrata del giallo sulle tute dei piloti che ha fatto impazzire i social media nella speranza di vedere una SF-24 simile alla livrea portata dalla Scuderia Ferrari a Monza nel 2022. Con l’attesa alle stelle, aspettiamo impazienti il debutto della SF-24.