image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

La maledizione di Pedro Acosta: chissà se i piloti ci credono che al Montmeló tocca stare attenti al rookie

  • di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

25 maggio 2024

La maledizione di Pedro Acosta: chissà se i piloti ci credono che al Montmeló tocca stare attenti al rookie
Nel sabato del Montmeló tutti i piloti che si sono trovati al comando della Sprint Race sono caduti. Tutti i piloti che hanno osato sorpassare Pedro Acosta - tranne Aleix e Marquez, i più esperti - sono finiti nel ghiaione. Lasciando da parte giochi di contraddizioni e di bizzarre coincidenze: com'è possibile tutto ciò? Perché a Barcellona conviene restare dietro? Proviamo a spiegarlo

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

Il tema del sabato di Barcellona della MotoGP è soprattutto uno: i piloti che si sono trovati al comando della Sprint Race sono caduti. A turno, come birilli, tutti per chiusure d'avantreno. Raul Fernandez - in quello che forse è l'errore più evidente fra i tre che citeremo - è scivolato al quinto giro. Il pilota del Team Trackhouse ha passato il testimone a Brad Binder, che al giro sette ha salutato le speranze di vittoria. Stessa cosa per Pecco Bagnaia, il quale all'ultimo passaggio - a nove curve dalla gloria e dalla bandiera scacchi - si è improvvisamente ritrovato nel ghiaione, incavolato avvilito e incredulo. Tutti e tre sono caduti all'ingresso di curve a sinistra: Raul alla Caixa (curva nove), Pecco e Brad alla cinque, una piega mancina in discesa dopo un settore in cui è la spalla destra della gomma a restare per lunghissimi secondi a contatto con l'asfalto, mentre l'altro edge dello penumatico (il sinistro) si raffredda. Sia Raul sia Brad sia Pecco - oltretutto - hanno assaggiato la ghiaia catalana dopo aver sorpassato Pedro Acosta. Un pò come se il fresco ventenne rookie maravilla di questa top class si fosse divertito a lanciare macumbe verso coloro che senza troppe riserve - i sorpassi subiti oggi da Pedro sono stati tutti corretti, ma decisamente maschi - osavano mettergli le ruote davanti.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Gli unici a resistere alla maledizione del rookie? Aleix Espargaró - che ha dovuto percorrere solo mezzo giro da leader prima di ritenersi salvo - e Marc Marquez. I più esperti, verrebbe da dire, se si volesse continuare ad alimentare questo gioco fatto di numeri, curiose coincidenze e altrettanto bizzarre contraddizioni. Così, mentre il desiderio di giocare svanisce all'istante davanti a piloti che cadono e rischiano di farsi male senza una precisa ragione tecnica a monte, viene spontaneo chiedersi come sia possibile che tutti i primi della classe, oggi, abbiano imboccato la via dei box in sella ad uno scooter delle stradine di servizio del Montmeló. Se non è stata la maledizione di Acosta, dove ricercare le cause? Sicuramente le curve a sinistra di Barcellona sono tutte piuttosto assassine: praticamente tutte le cadute del weekend di gara le abbiamo osservate alla due, alla cinque e alla nove. In quei punti, come anticipato sopra, il lato sinistro della gomma si raffredda. Quando la temperatura dell'anteriore Michelin cala più del previsto, la scivolata è dietro l'angolo. Una componente che fa il paio con le pessime condizioni dell'asfalto catalano (contro cui Pecco Bagnaia si è duramente scagliato: "Se cadi per le condizioni dell'asfalto è difficile da accettare") e con la "sfortuna" di trovarsi primi: il pilota in testa non riceve aria calda da altre moto e la sua gomma anteriore è più portata a raffreddarsi. Soluzioni? Non mettersi in prima posizione (rischiando così di trovarsi in difficoltà con le pressioni) e non sorpassare Pedro Acosta. Più seriamente? Il Montmeló andrebbe davvero riasfaltato; la quantità di cadute dimostrano quanto sia pericoloso e il cronometro riflette un'abrasività quasi unica nel calendario del Motomondiale. Rimedi per la gara? Domani dovrebbe fare più caldo. Si spera. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

https://mowmag.com/?nl=1

More

Un Pecco Bagnaia incaz*ato nero è quello che volevamo: “Mi fa girare i cogli*ni. Questa pista è un disastro. In qualifica peggio che a Portimão” [VIDEO]

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Un Pecco Bagnaia incaz*ato nero è quello che volevamo: “Mi fa girare i cogli*ni. Questa pista è un disastro. In qualifica peggio che a Portimão” [VIDEO]

Marc Marquez: “Io miglior pilota Ducati? Nella Sprint di oggi sì, ma Pecco e Martín… Gigi Dall’Igna avrà un bel da fare con i miei dati”

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Marc Marquez: “Io miglior pilota Ducati? Nella Sprint di oggi sì, ma Pecco e Martín… Gigi Dall’Igna avrà un bel da fare con i miei dati”

Happy birthday Pedro Acosta, che al Montmeló compie 20 anni e si inca**a per aver perso la battaglia con Marc Marquez

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

MotoGP

Happy birthday Pedro Acosta, che al Montmeló compie 20 anni e si inca**a per aver perso la battaglia con Marc Marquez

Tag

  • Montmelò
  • GP di Catalunya
  • Pecco Bagnaia
  • Sprint Race
  • Pedro Acosta
  • MotoGP

Top Stories

  • Non fate i furbi: Marc Marquez con l’esultanza alla Messi voleva solamente attaccare Valentino Rossi e la marea gialla. Ci è davvero riuscito?

    di Tommaso Maresca

    Non fate i furbi: Marc Marquez con l’esultanza alla Messi voleva solamente attaccare Valentino Rossi e la marea gialla. Ci è davvero riuscito?
  • “Marquez? Se ne sbatte i maroni! Pecco? State attenti! Bastianini! Belin, che sf*ga! Io? Devo pensare alla mia salute”: Carlo Pernat a fuoco per MOW sui “temi di Misano”

    di Emanuele Pieroni

    “Marquez? Se ne sbatte i maroni! Pecco? State attenti! Bastianini! Belin, che sf*ga! Io? Devo pensare alla mia salute”: Carlo Pernat a fuoco per MOW sui “temi di Misano”
  • Mondiali di atletica di Tokyo, Gaia Sabbatini si incazza. Ma la domanda non è se gli atleti debbano essere pagati per correre, è: perché devono far parte delle forze dell'ordine? Ecco come funziona in Italia e negli altri Paesi

    di Redazione MOW

    Mondiali di atletica di Tokyo, Gaia Sabbatini si incazza. Ma la domanda non è se gli atleti debbano essere pagati per correre, è: perché devono far parte delle forze dell'ordine? Ecco come funziona in Italia e negli altri Paesi
  • Aiuto, qualcuno fermi l’insopportabile moralismo della MotoGP sulla caduta di Marc Marquez a Misano contro i tifosi che esultano in diretta

    di Cosimo Curatola

    Aiuto, qualcuno fermi l’insopportabile moralismo della MotoGP sulla caduta di Marc Marquez a Misano contro i tifosi che esultano in diretta
  • Abbiamo scoperto la vera storia della gamba di Aldo, Giovanni e Giacomo che Marco Bezzecchi s’è portato sul podio della Sprint di Misano

    di Emanuele Pieroni

    Abbiamo scoperto la vera storia della gamba di Aldo, Giovanni e Giacomo che Marco Bezzecchi s’è portato sul podio della Sprint di Misano
  • Oh, ma state bene? Quel video virale di DAZN Spagna su Valentino Rossi al crash di Marc Marquez è peggio dei fischi

    di Emanuele Pieroni

    Oh, ma state bene? Quel video virale di DAZN Spagna su Valentino Rossi al crash di Marc Marquez è peggio dei fischi

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Un Pecco Bagnaia incaz*ato nero è quello che volevamo: “Mi fa girare i cogli*ni. Questa pista è un disastro. In qualifica peggio che a Portimão” [VIDEO]

di Cosimo Curatola

Un Pecco Bagnaia incaz*ato nero è quello che volevamo: “Mi fa girare i cogli*ni. Questa pista è un disastro. In qualifica peggio che a Portimão” [VIDEO]
Next Next

Un Pecco Bagnaia incaz*ato nero è quello che volevamo: “Mi...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy