Dicono che i piloti delle squadre satellite siano un pochino più liberi rispetto a quelli delle squadre ufficiali, molto più impegnati sulle attività di marketing e, soprattutto, costretti a mantenere un certo tipo di immagine inappuntabile perché rappresentano un marchio. Viene da chiedersi, quindi, se Jorge Martin sia davvero prossimo a passare nella squadra ufficiale Ducati, visto che è sbrigato così tanto a mantenere una promessa fatta agli uomini del suo team. Ma, malizie a parte, il pilota spagnolo ha fatto un gesto da motociclismo di altri tempi: portare tutti gli uomini del suo box in vacanza a Punta Cana.
E’ il premio per la vittoria del titolo di miglior esordiente, con Martin che è ben consapevole di essere riuscito nell’impresa non solo grazie al suo talento e al fatto di guidare una Desmosedici 2021, ma anche a chi tutti i giorni ha lavorato per lui, per preparare il suo fisico e anche la sua moto e permettergli sempre di scendere in pista nelle migliori condizioni possibili. Solo che di promesse, soprattutto nel mondo dello sport, se ne fanno sempre tante e non è così scontato che tutte poi vengano mantenute, con Martin che, invece, è stato più che di parola.
A dimostrarlo ci sono le tante immagini che in questi giorni lui e la sua squadra stanno postando sui social, tra spiagge meravigliose, momenti di festa e qualche scatto anche un po’ sconveniente. Niente di non pubblicabile, sia inteso, ma la foto del giovane pilota spagnolo in mezza ad un gruppo di bellissime ragazze vestite da poliziotte gli sarà sicuramente costato qualche spiegazione da dare alla fidanzata. L’avrà presa con sportività? Il pettegolezzo, ai fini sportivi, è però irrilevante e quello che conta, invece, è un gesto che è da grande campione. Il talento di Martin è innegabile e questa capacità di aggregare e farsi voler bene anche attraverso un’iniziativa così, potrebbe davvero rappresentare l’arma in più di uno che vuole giocarsela al vertice, anche se non veste i colori della squadra ufficiale.
Tra l’altro, almeno a leggere i giornali spagnoli, Ducati sarebbe tentata di offrirgli la Desmosedici di Jack Miller che, come è noto, ha un contratto di un anno più uno e potrebbe avere già un piede fuori dal box di Borgo Panigale. Tutte le decisioni, in casa Ducati, saranno prese entro la fine dell’anno, ma è improbabile che gli scenari cambieranno prima della fine della prossima stagione. Quello che è certo, però, è che anche restando in Pramac il giovane pilota spagnolo avrà il pieno supporto di Dall’Igna e dell’azienda e potrà contare su dotazioni tecniche e assistenza identiche a quelle di Pecco Bagnaia e dello stesso Jack Miller.