Tornare dopo due anni a Valencia è una bella cosa. I danni dell’alluvione che colpì la città nel 2024 sono, almeno attorno al circuito, in buona parte spariti: la sala stampa è stata ricostruita, per altro con dei buffi pannelli da open space a separare le scrivanie, i piloti sono generalmente di buon umore e, nostro malgrado, stiamo scrivendo con Flo Rida in sottofondo perché l’organizzatore ha allestito una festa all’interno del circuito e sta provando l’impianto.
In conferenza stampa sono presenti i piloti in lotta per il terzo posto, o quasi: a Marco Bezzecchi mancano due punti per chiudere la questione e a Pedro Acosta ne mancano tre per portare via la quarta piazza a Bagnaia. Dorna la racconta come la stagione più lunga della storia. Il che è vero, anche se non proprio un primato positivo considerando che Marc Marquez ha vinto con cinque weekend d’anticipo: è, semmai, la stagione più agonizzante degli ultimi anni. Dice bene Bagnaia: “L’anno scorso avrei voluto correre una gara in più, quest’anno cinque in meno”. Se non altro il mondiale Moto2 è ancora aperto, Diogo Moreira infatti ha 24 punti di vantaggio su Manu Gonzalez e rischia di passare alla MotoGP da campione del mondo. Eppure l’aria di Valencia è sempre speciale: i giornalisti fanno uno sforzo per esserci, si rimane una settimana perché il martedì dopo la gara ci sono i test e, soprattutto, i temi non mancano.
Jorge Martín è tornato in pista e ha parlato del 2025 come la stagione in cui ha imparato di più in carriera, spiegando poi che nel 2024 nonostante la vittoria del titolo di insegnamenti gliene erano passati pochi. È notizia di oggi che dovrà scontare due long lap penalty per l’incidente provocato al compagno di squadra durante il GP del Giappone. Non che per lui faccia grande differenza. Nicolò Bulega invece, al suo secondo appuntamento della stagione, lascia intendere che c’è grosso margine di miglioramento rispetto alla 15° piazza di domenica scorsa, al punto che forse potrebbe anche surclassare Somkiat Chantra in campionato: “Ho fatto un sacco di piccole cazzate”, ha detto ridendo a proposito del debutto a Portimão. Lui non lo dice, ma se tutto dovesse andare per il verso giusto non sarebbe assurdo vederlo finire nei primi dieci. Dorna, nel frattempo, sta sperimentando una nuova comunicazione sui social che, con tutte le probabilità, vedremo sempre più spesso sui suoi profili.
A racontare le storie più interessanti è Pecco Bagnaia: “È difficile capire se abbiamo del potenziale prima di scendere in pista”, dice quasi subito. E poi: “Dopo quattro stagioni in cui finire terzo significava fare un brutto risultato è stato difficile accettare la realtà di quest’anno. Ho fatto il miglior lavoro possibile con la squadra, cercando di capire e adattarmi alla GP25, purtroppo non ce l’ho fatta. Ho sofferto tanto, la moto ha un grande potenziale e Marc l’ha mostrato, per il resto però ho sofferto. Non so se imparerò qualcosa, cerco solo di adattarmi ed essere competitivo. Ma spero soprattutto che martedì, quando proverò la moto, ritroverò il mio feeling”.
Più tardi, quando gli chiedono quale sia stato il consiglio migliore in quest’anno, risponde con un sorriso: “In tanti ti dicono qualcosa, forse la migliore è stata quella di divertirmi, di godermela. E cambiare obiettivo, anche se è difficile”. Così, anche se mancano ancora quattro giorni alla fine della stagione, sembra che Bagnaia abbia già tirato una linea sul suo 2025. Il che, ironicamente, potrebbe anche portargli quello che sta cercando dalle prime gare.
La sensazione è che dovrà fare, come tutti, i conti con un Marco Bezzecchi in forma, positivo sulla sua stagione e sul livello raggiunto dal’Aprilia nel corso dell’anno: “Dai test di Jerez abbiamo fatto uno step importante abbiamo costruito un bel rapporto con la squadra e tutti i ragazzi a Noale”. Pedro Acosta invece corre ancora per la sua prima vittoria: “Ho promesso che in caso mi tingerò i capelli d’arancione? Intanto l’ha detto Dani Pedrosa, non io! Se dovesse farlo lui, magari…”.
Dal rettilineo continuano a suonare, la playlist è quella di un diciottesimo in un terrazza, sul Vomero. Il GP di Valencia è iniziato.