image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

[VIDEO] “Marc contro Marquez” e “l’arte del comeback” spiegata anche a Pecco Bagnaia: beccatevi questo Marc Marquez (anche su Valentino Rossi)

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

12 novembre 2025

[VIDEO] “Marc contro Marquez” e “l’arte del comeback” spiegata anche a Pecco Bagnaia: beccatevi questo Marc Marquez (anche su Valentino Rossi)
“Io non ho bisogno di Valentino Rossi e lui non ha bisogno di me, ma il motociclismo ha bisogno di entrambi. E questo ci unisce” – sono parole di Marc Marquez, protagonista prima di una intervista video durante un evento di Estrella Galicia e poi di una ospitata TV a “El Larguero”. Il campione del mondo s’è raccontato ancora, ripercorrendo di nuovo le fasi più intime della sua rinascita e ribadendo anche che il suo braccio è più malandato di quanto si possa pensare: “solo io e i medici sappiamo quello che c’è, ma voglio che si parli dei miei risultati, non di come sto nel 2026. C’è altro? Sì, perché in mezzo al fiume di parole, Marc Marquez ha parlato della situazione di Pecco bagnaia, della nuova vita del fratello Alex e s’è pure (stranamente) dimenticato di Fabio Di Giannantonio…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Sapere di poter vincere ancora l’ha fatto godere più di vincere di nuovo. La differenza è sottile nei termini, ma abissale nella sostanza e è in quell’abisso – inteso come luogo di profondità e non necessariamente buio – che sanno nuotare i campioni. E’ così da sempre, ma non è così “per sempre” nella vita degli sportivi, che si ritrovano inevitabilmente a attraversare fasi in cui a cambiare è il verbo da cui muove tutto: “vincere” quando si è agli inizi e “esserci” quando la carriera comincia a fare i conti con gli anni. Poi ci sono i differenti, quelli che riescono a differenziarsi pure dai campioni e trovano il modo sì per “esserci”, ma “esserci vincendo”. Moti interiori e dinamiche che Marc Marquez ha raccontato nel video appena pubblicato da Estrella Galicia e nell’ospitata a “El Larguero”, che mettono davanti a qualcosa che, in verità, era già evidente a tutti, ma che adesso anche il 93 ammette: il Marc Marquez di una volta non c’è più.

https://mowmag.com/?nl=1

Adesso c’è un uomo che è più maturo in tutto, che prova a ragionare o, al limite, a mettere seduto il suo stesso istinto. “E’ stata – racconta - una lotta di Marc contro Marquez. Non è la stessa cosa a venti anni e a trentadue. È adattarsi o morire. Non significa che ora si frena prima, ma comunque i riflessi sono più lenti". E, quindi, serve far andare avanti la testa. Anzi, Marquez ammette che sarebbe servito pure nel 2020, quando forzare il rientro dopo il brutto volo di Jerez ha rischiato di costargli la carriera. “Solo io e i miei medici sappiamo cosa c'è in quel braccio – ammette –Sì, anche ora ho una vite piegata, ma mi hanno detto di non preoccuparmi e voglio che la gente parli più dei miei risultati che delle mie condizioni nel 2026”. Così come non vuole – ma è consapevole che tanto gli tocca ogni volta, parlare di Valentino Rossi, con Marc che, però, taglia corto e tira fuori la carta della maturità. “Arriva un momento in cui devi prendere atto che vedi le cose diversamente, uno bianche e un altro nere – dice genericamente, prima di parlare più specificatamente di Valentino Rossi – Non credo che sia preoccupato della possibilità che io vinca il decimo titolo. Non mi interessa cosa pensa lui. Onestamente, mi interessano le persone che possono contribuire al mio sviluppo, le persone che possono aiutarmi a crescere. Ci saranno sempre opinioni, la curiosità morbosa, che fa parte dello spettacolo e vende. Ognuno fa i fatti suoi, e sicuramente lui non ha bisogno di me e io non ho bisogno di lui, ma alla fine il motociclismo ha bisogno di entrambi. E è lì che ci uniamo”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da El Larguero (@ellarguero)

Non è una affermazione da poco. Anzi, è una frase potente, perché è, di fatto, un ammettere che la storia recente delle corse l’hanno fatta in due, Vale e lui, e che pure il futuro delle corse non potrà prescindere da quei due numeri, 46 e 93, e da quei due uomini, Vale e Marc. Il futuro che gli interessa adesso, però, è quello prossimo. Non dice se proverà o no a essere ai test di Valencia, ma spiega di essere comunque tranquillo, affermando che per le decisioni sul motore ci saranno comunque suo fratello Alex e Pecco Bagnaia. Non cita, invece, Fabio Di Giannantonio. Dimenticanza? Provocazione? Oppure il romando del Team VR46 non sarà coinvolto nelle decisioni da prendere a Valencia, pur guidando una Desmosedici uguale a quella degli ufficiali anche nel 2026? Difficile da dire così, ma sarà Ducati a chiarire probabilmente già nelle prossime ore e proprio da Valencia. Intanto c’è una coppa del mondo da coccolare, “quella ufficiale non me l’hanno ancora consegnata, ho solo una copia”, e pure qualche consiglio da dare. Il primo a suo fratello, che tra pochi mesi andrà anche a vivere altrove con la fidanzata, interrompendo quindi la lunga convivenza con Marc. “Tra poco saremo solo rivali – scherza il 93 – E’ cresciuto molto come pilota e i risultati lo dicono, poi, è chiaro, io farò di tutto per batterlo come sempre, anche se, visto che lui l’anno prossimo avrà una Desmosedici ufficiale, sarà il mio principale rivale fin dall'inizio. Non possiamo dimenticare, però, che gli altri costruttori sono arrivati e quindi lavoreremo ancora di più insieme”.

Un “lavoro insieme” che questa nuova versione di Marc Marquez sembra augurarsi, almeno nelle dichiarazioni, anche con Pecco Bagnaia. “E’ importante che torni, perché può dare molto alla Ducati – ha concluso – Ha vissuto una montagna russa emotiva totale, dispiace anche a me vederlo, e nemmeno lui riesce a darsi spiegazioni, quindi credo che la cosa migliore per lui sia che, con la pausa invernale, possa arrivare anche un reset. E’ la cosa migliore anche per Ducati, perché in Giappone e anche in Malesia abbiamo visto che non s’è dimenticato come si va forte. Io? Io voglio vincere ancora, ma non sono ossessionato perché la mia sfida più grande l’ho già vinta, ma è chiaro che voglio il titolo mondiale anche nel 2026 e per questo conto di essere perfettamente in forma per la prima settimana di marzo”.

More

Per capire la vera misura di Marc Marquez (e della Ducati) ascoltate Enea Bastianini e Luca Marini

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Per capire la vera misura di Marc Marquez (e della Ducati) ascoltate Enea Bastianini e Luca Marini

Toprak ha preso più di due secondi da Quartararo nel test di Aragon con la Yamaha M1 V4? Così dicono e significa una cosa sola…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Toprak ha preso più di due secondi da Quartararo nel test di Aragon con la Yamaha M1 V4? Così dicono e significa una cosa sola…

Ok, ma come sta davvero Marc Marquez? A sentire il suo manager potrebbe scapparci la sorpresa (ma avrebbe senso?)

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Ok, ma come sta davvero Marc Marquez? A sentire il suo manager potrebbe scapparci la sorpresa (ma avrebbe senso?)

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • Ode a Giovanni Galeone, maestro di Allegri e di tutti noi: "Se c'ho una Ferrari sotto al culo vado a 120 pure in centro"

    di Emiliano Raffo

    Ode a Giovanni Galeone, maestro di Allegri e di tutti noi: "Se c'ho una Ferrari sotto al culo vado a 120 pure in centro"
  • Ma come sta messa la Rai? Kimi Antonelli fa podio in Brasile e loro mettono in piedi un servizio dedicato alla (disgraziata) Ferrari

    di Luca Vaccaro

    Ma come sta messa la Rai? Kimi Antonelli fa podio in Brasile e loro mettono in piedi un servizio dedicato alla (disgraziata) Ferrari
  • Nessuno vuole Alex Marquez? Tra la follia di Acosta, il talento di Quartararo e la magia di Bezzecchi è lui che sta cavalcando il drago

    di Cosimo Curatola

    Nessuno vuole Alex Marquez? Tra la follia di Acosta, il talento di Quartararo e la magia di Bezzecchi è lui che sta cavalcando il drago
  • Bulega, il terzo posto, la Honda e il grande addio: ci vuole una gran gara per dimenticare le tristezze di questa MotoGP a Portimão

    di Cosimo Curatola

    Bulega, il terzo posto, la Honda e il grande addio: ci vuole una gran gara per dimenticare le tristezze di questa MotoGP a Portimão
  • Sì, s’è piegata una vite nella spalla già martoriata di Marc Marquez. Davide Tardozzi: “si allena sei ore al giorno”. E sulla possibilità di un’altra operazione e il futuro…

    di Emanuele Pieroni

    Sì, s’è piegata una vite nella spalla già martoriata di Marc Marquez. Davide Tardozzi: “si allena sei ore al giorno”. E sulla possibilità di un’altra operazione e il futuro…
  • Per capire la vera misura di Marc Marquez (e della Ducati) ascoltate Enea Bastianini e Luca Marini

    di Emanuele Pieroni

    Per capire la vera misura di Marc Marquez (e della Ducati) ascoltate Enea Bastianini e Luca Marini

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Caro John Elkann, sulla Ferrari hai sparato la caz*ata dell’anno e te lo dimostriamo con tutta la semplicità di questo mondo: understand?

di Luca Vaccaro

Caro John Elkann, sulla Ferrari hai sparato la caz*ata dell’anno e te lo dimostriamo con tutta la semplicità di questo mondo: understand?
Next Next

Caro John Elkann, sulla Ferrari hai sparato la caz*ata dell’anno...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy