Nel paddock di Barcellona, lo scorso giugno, era diventata protagonista, suo malgrado, di un discutibile e discusso scambio di battute tra Davide Valsecchi e Matteo Bobbi nella diretta di Sky Sport F1 Italia, e soprattutto del conseguente polverone mediatico: Christine Giampaoli Zonca – alias Christine GZ – del resto in quel contesto era un’addetta ai lavori, perché di mestiere fa la pilota, e non se la prese più di tanto perché, disse, “ci sono problemi veri per le donne nel motorsport, io che vivo questo ambiente come pilota lo so bene, e se questa indignazione si concentrasse su altro forse andremmo davvero avanti”. E lei avanti ci va, al punto da debuttare, a gennaio, nel Rally Dakar: Christine GZ sarà infatti al via dell’iconica competizione – che inizierà il 5 gennaio e terminerà il 19 gennaio dopo circa 8 mila chilometri di prove speciali tra le sabbie del deserto dell’Arabia Saudita – come pilota del Tc Racing, il team fondato dal portiere belga del Real Madrid Thibaut Courtois. Attualmente la pilota italo-spagnola si sta allenando con il suo co-pilota, la Dakar legend argentina Ricardo Torlaschi (13 edizioni del rally già corse), e in Arabia Saudita coronerà il sogno di correre la Dakar dopo avere accumulato esperienza in alcune delle gare fuoristrada più dure al mondo, come ad esempio la Baja 1000.
30 anni compiuti lo scorso 22 luglio, Christine GZ terrà peraltro a battesimo il Tc Racing nell’off-road internazionale, perché la neonata scuderia voluta e finanziata da Courtois ha appena annunciato l’intenzione di cimentarsi anche nel fuoristrada, dopo avere predisposto la partecipazione nel prossimo campionato spagnolo di Formula 4 (categoria propedeutica alla Formula 3) nel quale si corre con le monoposto italiane della Tatuus Racing: il team principal di Tc Racing per la Formula 4 è lo spagnolo Roberto Merhi, che tra l’altro fu pilota della Marussia in Formula 1 nel 2015. La presenza alla Dakar di TC Racing, in questo senso, conferma un’ambizione a 360°, non solamente dedicata ai circuiti. Christine GZ alla Dakar gareggerà nella categoria Ssv14 su Can-Am Maverick X3, essendo peraltro anche brand ambassador di Can-Am.