Vuoi tu, Enea, prendere la Desmosedici come tua sposa anche per gli anni a venire? A volerla vedere con occhio romantico si potrebbe descrivere così, solo che invece dell’anello il dono è una carena tutta nuova. Che, almeno sulla carta, dovrebbe far andare ancora più forte la Desmosedici di Enea Bastianini. Una prova d’amore, quindi, o comunque una prova che a Borgo Panigale non intendono farsi scappare il pilota riminese, al di là se lo lasceranno nella squadra di Gresini, se lo porteranno in Pramac o se sceglieranno di affidargli la moto del team ufficiale.
Solo che non tutti gli anelli calzano subito perfettamente al dito e Bastianini sulla nuova carena, dopo i test di Jerez, è stato piuttosto freddo: “In alcuni punti funziona bene e sento che migliora la performance, ma in altri è come se mi trovassi meglio con la vecchia. Quindi non sono sicuro che utilizzerò la nuova carena già al GP di Francia e voglio parlarne bene con Pigiamino (il suo capotecnico)”. Insomma, dono apprezzato, ma per adesso è meglio non correre, anche perché la classifica mondiale dice che per Bastianini è ancora tutto aperto e non serve andare a prendersi rischi in questa fase del campionato. Ne è convinto anche il manager del pilotariminese, Carlo Pernat: “Sulle questioni tecniche io tendo a non entrare, ma mi pare di aver capito che la nuova carena che Ducati ha portato a Jerez per la moto di Enea non sarà subito utilizzata. Probabilmente c’è da capirne bene il comportamento, ma la cosa importante, al di là di questo aggiornamento aerodinamico, è il significato. Ducati e Gigi Dall’Igna credono tantissimo in Enea e stanno facendo anche più di quanto era negli accordi. E’ chiaro che stanno arrivando anche i risultati e che lui ha saputo convincerli, ma direi che ci siamo. Ci siamo proprio!”.
Una affermazione che, tradotta dal Pernattese all’italiano, potrebbe significare solo una cosa: team ufficiale o meno, la prima scelta di Bastianini resterà sempre la Ducati per il futuro. “Il mercato – ha concluso Pernat – riserva sempre sorprese, ma è chiaro che Enea si trova bene con la Desmosedici”. Nessun riferimento, quindi, al ballottaggio con Jorge Martin per la sella della moto ufficiale, anche perché ultimamente le voci che circolano riferiscono di una inversione dei pronostici. Se prima Jack Miller era dato per spacciato, adesso c’è chi è pronto a scommettere che Ducati non cambierà nulla rispetto agli assetti di questa stagione, con Miller che potrebbe trovare la riconferma e Jorge Martin in Pramac e Enea Bastianini nel Team Gresini che avrebbero comunque un trattamento da ufficiali, senza alcuna distinzione di box.
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