Il mondo intero è in lutto per la morte della Regina Elisabetta. La donna simbolo del secolo scorso, con un regno durato 70 anni, per molti c'è praticamente sempre stata e negli ultimi anni si è spesso scherzato sulla sua longevità.
Per stare in tema di Formula 1 non sorprende pensare che fosse presente al primo Gran Premio della storia andato in scena a Silverstone nel maggio del 1950.
È stato stimato che fino a 120.000 spettatori erano presenti a Silverstone nel maggio del 1950. Quel giorno l'uomo più importante è stato di gran lunga Sua Altezza Reale il re Giorgio VI, che partecipò all'evento con appunto la regina Elisabetta, ma anche la principessa Margaret e gli ospiti Lord e Lady Mountbatten. Quella fu anche l'unica volta in cui un monarca regnante ha partecipato a una gara automobilistica britannica.
Le curiosità legate a quel giorno comunque non finiscono qui. La prima gara del campionato del mondo ha avuto due titoli. Ufficialmente era il Gran Premio d'Europa - la prima volta che quel titolo era mai andato a una gara al di fuori dell'Italia o della Francia - ma poiché la gara si è svolta sul suolo del Regno Unito ha incorporato il Gran Premio di Gran Bretagna.
Dal 1952 al 2011 Woodcote è stata l'ultima curva di Silverstone, ma per l'evento inaugurale del campionato del mondo l'ampia curva a destra è stata la prima curva del circuito di 4,6 km, e quindi la prima curva affrontata nella storia delle corse di F1. Da lì i piloti avrebbero affrontato altre sei curve - Copse, Maggots, Becketts, Chapel, Stowe e Club - prima di arrivare all'ultima curva, Abbey. La pit lane e la griglia di partenza erano situate tra Abbey e Woodcote, con le vetture in fila per la partenza in formazione 4-3-4.
Nonostante il loro evidente vantaggio in termini di velocità, l'Alfa Romeo ha avuto la fortuna di portare tre delle sue quattro vetture al traguardo dopo che l'Alfetta di Parnell è entrata in contatto con un membro sfortunato della popolazione di lepri di Silverstone. Secondo i rapporti dell'epoca, l'animale ha causato un'ammaccatura significativa nella carenatura dell'auto del conducente britannico.