image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Le parole che Marc Marquez non dice: lui ha mantenuto la promessa, Honda no!

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

13 febbraio 2023

Le parole che Marc Marquez non dice: lui ha mantenuto la promessa, Honda no!
A Sepang ha chiuso al decimo posto, lontano dalle Ducati e dalle Aprilia e con una moto che però non lo ha convinto: "Abbiamo gli stessi problemi di sempre". Tanto che la Honda "senza ali" vista negli ultimi giri in Malesia è sembrata quasi la metafora di un pilota che ora deve fare i conti con una ferita molto più dolorosa di quelle lasciate dai quattro interventi chirurgici a cui ha dovuto sottoporsi negli ultimi tre anni.

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Senza ali. E’ quello che è successo alla Honda a Sepang e è un po’ anche la metafora di un Marc Marquez che, nonostante il solito sorriso ostentato, è apparso decisamente contrariato dopo i tre giorni di test in Malesia. Come se tra quello che dicevano gli occhi e quello che diceva la sua bocca, ci fosse un infinito di parole taciute. Le ha provate tutte, persino guidare senza le ormai immancabili alette aerodinamiche per provare a riavere tra le mani una moto che somigliasse anche lontanamente a quella che guidava nel 2019, quando l’infortunio non aveva ancora condizionato la sua carriera e quanto il feeling con la RC213V era totale e assoluto.

Adesso, invece, negli occhi di Marquez sembra esserci la delusione di chi si sente in qualche modo tradito. Perché lui ha mantenuto la promessa, la Honda, invece, non la ha fatto. La sua, di promessa, era quella di lavorare senza sosta durante l’inverno per trovare la migliore condizione fisica possibile. La promessa di Honda, invece, era quella di mettergli a disposizione già a Sepang una moto capace di competere con le Ducati. Invece le Ducati sono scappate via sin dal primo giro del primo giorno di test, mentre la Honda è rimasta lì a lottare nelle retrovie e con il solo Marc Marquez che è riuscito a piazzarsi tra i primi dieci.

20230213 131440808 9434
La RC213V senza ali provata a Sepang da Marc Marquez

E’ abbastanza per riconoscere che, infortunio o no, simpatico o no, il ragazzo di Cervera è un fenomeno capace di guidare anche sopra i problemi. Ma non è abbastanza per pensare di poter lottare per la conquista del titolo, che invece è tutto ciò che interessa proprio a Marc Marquez. “Non ci siamo – ha detto, tradendo proprio tutta la sua delusione – così siamo troppo lontani”. Lontani, ora, anche nei rapporti, che probabilmente non sono più quelli di una volta, perché non poter vincere è qualcosa che ti logora da dentro quando fai il pilota e è qualcosa che ti genera ancora più rabbia quando sai perfettamente di aver dato tanto, probabilmente anche di più di quanto avrebbero dato altri, ma non vedi quella stessa fame e quella stessa ferocia in chi dovrebbe restituirti qualcosa. Che poi non è un restituire, ma un condividere per provare a agguantare un sogno che dovrebbe essere di entrambi: di Marc Marquez (ma non ci sono dubbi che lo sia) e di chi fa la moto (e qui i dubbi cominciano invece a venire).

Sono più contento della mia condizione fisica che della moto – ha detto laconico Marc Marquez -Da pilota vuoi sempre di più. Però devo fare i complimenti alla squadra, perché hanno organizzato molto bene il test. Fisicamente mi sento molto bene, per me era la cosa più importante. Ora posso scegliere quando andare piano e quando andare forte, è una cosa che due anni fa mi era impossibile per via delle mie condizioni fisiche. Quando riuscivo a guidare bene, i tempi sul giro non sono stati male, ma siamo troppo lontani dai migliori. Complimenti fatti alla squadra, non a chi, invece, lavora dietro la squadra: quegli ingegneri giapponesi con cui sembra essersela presa anche Alberto Puig (come vi abbiamo raccontato qui). Perché l’impressione è che si vada per tentativi, senza una direzione precisa. Tanto che lo stesso Marquez è rimasto sorpreso quando gli hanno detto di togliere le ali. “Mi hanno chiesto di fare qualche giro senza ali – ha spiegato l’otto volte campione del mondo – Non sono stato tanto a domandarmi, l’ho fatto e basta. La moto aveva un bilanciamento diverso, era molto più fisica, si muoveva ovunque”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marc Márquez (@marcmarquez93)

Insomma, non si è trattato di una soluzione, ma solo dell’ennesimo esperimento per capire come ritrovare la giusta direzione. Di tempo, però, non ce ne è più, perche Portimao è vicina e i test che si faranno in Portogallo saranno decisivi, con Marc Marquez che continua a ripeterlo usando parole che ormai hanno quasi il sapore della minaccia: “Abbiamo iniziato i test di Sepang con quattro moto, poi siamo passati a tre e poi ho lavorato con due moto. Nel pomeriggio del terzo giorno solo con una. Sarà la base su cui lavorare, ma non è una moto per vincere il mondiale. Dobbiamo fare un altro passo. Dobbiamo risolvere gli stessi problemi dell'anno scorso. Il motore è buono, la velocità massima è buona, ma ci abbiamo messo troppo tempo per raggiungerla, e sui circuiti europei, con rettilinei più corti, si complica tutto. Dobbiamo anche migliorare la moto in frenata. A Portimao non ci sarà tempo per girare con tre moto diverse. Sarà importante scegliere una direzione, una moto sola e in fondo è sempre la stessa moto di Valencia, la stesso concetto, con gli stessi problemi. Ora è il momento di risolverli”. Perché se la Honda è pronta a rinunciare alle ali, Marc Marquez non ci pensa nemmeno: l’aerodinamica non c’entra, c’entra il mercato e c’entra la certezza che gli altri marchi farebbero carte false per accontentarlo.

20230213 131556715 7079
Marc Marquez preoccupato nel box con Santi Hernandez

More

“Honda ha perso la strada”: parola del Marquez col dente avvelenato!

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

“Honda ha perso la strada”: parola del Marquez col dente avvelenato!

L’Aprilia a Sepang sbalordisce tutti, tranne Aleix Espargarò (che gioca all'insoddisfatto)

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

L’Aprilia a Sepang sbalordisce tutti, tranne Aleix Espargarò (che gioca all'insoddisfatto)

Chiude lo storico fanclub di Valentino Rossi! Rino Salucci: “Non finisce qui!” Ecco cosa sta succedendo…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Chiude lo storico fanclub di Valentino Rossi! Rino Salucci: “Non finisce qui!” Ecco cosa sta succedendo…

Tag

  • Honda
  • Marc Marquez
  • MotoGP

Top Stories

  • Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica

    di Tommaso Maresca

    Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica
  • Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…

    di Luca Vaccaro

    Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…
  • Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…

    di Luca Vaccaro

    Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…
  • “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?

    di Emanuele Pieroni

    “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?
  • Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1

    di Alice Lomolino

    Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1
  • [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

    di Cosimo Curatola

    [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

In Honda l’unica cosa che gira sono le balls di Alberto Puig: “Obiettivo mancato!”

di Emanuele Pieroni

In Honda l’unica cosa che gira sono le balls di Alberto Puig: “Obiettivo mancato!”
Next Next

In Honda l’unica cosa che gira sono le balls di Alberto Puig:...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy