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Leclerc fa marcia indietro e si scusa con il muretto Ferrari: "Mi sono lasciato andare"

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

18 giugno 2023

Leclerc fa marcia indietro e si scusa con il muretto Ferrari: "Mi sono lasciato andare"
Nel post qualifiche in Canada avevamo visto Charles Leclerc davvero arrabbiato, forse per la prima volta, con il muretto Ferrari dopo l'ennesimo brutto risultato in pista. In pochissimo tempo però il pilota è tornato sui suoi passi, scusandosi con la squadra

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Un Charles Leclerc più arrabbiato che deluso, quello visto nel post qualifiche del weekend della Formula 1 in Canada. Arrabbiato per l'ennesimo brutto risultato arrivato dopo un ottimo venerdì, dopo grandi aspettative, dopo la sensazione di avere finalmente tra le mani l'occasione per portare a casa un bel fine settimana. Arrabbiato per non essere stato ascoltato, ancora una volta, dal suo stesso muretto e dal suo ingegnere di pista, per non aver potuto scegliere, fare quello che sentiva più suo e che - con ogni probabilità - lo avrebbe portato al risultato. Arrabbiato anche, forse, per l'esasperazione di una stagione iniziata male e che invece di migliorare, come stanno facendo gli avversari, non fa altro che mettere in evidenza weekend dopo weekend tutti i problemi di squadra, piloti, ingegneri e addetti ai lavori. 

Una rabbia generale che ha fatto esplodere anche il più pacato dei piloti di questa nuova generazione, sempre pronto a difendere a spada tratta gli uomini del Cavallino e caricarsi delle responsabilità dei risultati sotto le aspettative di tutti. Questa volta, in un sabato di colpe condivise con Leclerc vittima di errori e di un colpo finale ben al di sotto del suo solito talento da qualificatore, il monegasco non ha retto il colpo e ha criticato apertamente la squadra davanti ai microfoni di Sky Sport F1 Italia, soprendendo i tifosi per una chiarezza e una convinzione fuori dal comune nel mostrare pubblicamente il suo risentimento verso quanto fatto dalla squadra nella sessione. 

E' bastato meditare un po' sull'accaduto però per far fare dietrofront al pilota della Ferrari che, ricomparso davanti alle telecamere di Sky Sport meno di un'ora dopo la fine delle qualifiche, ha ritrattato le dichiarazioni precedenti e mostrato un sorriso di pace ritrovata: "Non ho fatto un bel lavoro, eravamo in tanti con questo piano e alla fine non ce l’ho fatta io rispetto agli altri. Parleremo con la squadra per migliorare, perché non è stata una giornata bella. Io mi sono lasciato un po’ andare c’è tanta passione, tanta voglia di fare bene, e oggi non è andata come volevamo noi. Guardando la gara, se sarà asciutto, si può fare una bella rimonta. Dove poter arrivare lo vedremo, ma abbiamo una macchina che è stata competitiva venerdì. Questo mi da la fiducia che si può fare. Le sensazioni sono state molto buone ieri, questo è un aspetto positivo". 

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