Il più grande incubo per un pilota di Formula 1 è quello di restare "senza sedile": un modo di dire usato nell'ambito del motorsport per identificare quei piloti senza contratto con una scuderia e quindi senza monoposto con la quale competere nella massima serie. Questa volta a restare senza sedile è stato Charles Leclerc ma la Formula 1, fortunatamente, non c'entra.
Il pilota della Ferrari, che in queste settimane di pausa dal motorsport si trova in vacanza con alcuni amici in Corsica a bordo del suo yacht Riva, alcuni giorni fa si trovava a terra con il fratello Arthur per alcune commissioni quando avrebbe cercato di chiamare un taxi per spostarsi, non riuscendo però a trovare macchine disponibili per il servizio.
A quel punto due ragazzi, probabilmente tifosi del pilota della Ferrari, si sarebbero fermati per scattare una fotogradia e - scoperto il problema - avrebbero offerto ai due fratelli Leclerc un passaggio in auto. Il tutto è stato documentato da alcuni scatti, poi pubblicati sui social. I fan interessati alle dinamiche della vicenda hanno quindi contattato i ragazzi che, in una chat postata su Twitter, hanno spiegato la vicenda: "Non riusciva a trovare un taxi nell'immediato e noi ci siamo offerti di portarlo al negozio in cui doveva andare". Sedile trovato quindi, per i Leclerc. Anche se questa volta come passeggeri.