Il Gran Premio del Bahrain ha delineato un inizio di stagione complicato per Lewis Hamilton, sicuramente non quello che si sarebbe aspettato dopo gli ottimi risultati portati a casa nelle prove libere del primo fine settimana dell'anno. Una gara chiusa al settimo posto dopo un nono piazzamento in qualifica, ma anche una domenica costellata dai problemi e dalle difficoltà, descritte dallo stesso pilota nel corso di tutto il GP, tra mille lamentele, domande e richieste. Per il sette volte campione del mondo di Formula 1, al suo ultimo anno in Mercedes prima del passaggio in Ferrari nel 2025, nel corso della gara sono emersi problemi alla batteria della monoposto, problemi di raffreddamento e una strana "rottura del sedile". A definirla in questo modo è stato lo stesso Hamilton che ha comunicato a Bono, il suo ingegnere di pista, il problema, continuando a correre fino alla fine della gara.
Durante le interviste post GP nel paddock del Bahrian Lewis Hamilton ha descritto la rottura spiegando che il suo sedile "ha iniziato a muoversi, il lato sinistro è sceso verso il basso, quindi si muoveva parecchio nei punti di frenata". Un ulteriore difficoltà da dover gestire, che però non ha portato il campione inglese ad un ritiro costretto, con Hamilton che comunque si è detto soffisfatto di essere riuscito a conquistare dei punti importanti in questo inizio di stagione nonostante tutti i problemi collezionati nel corso del Gran Premio.