Non si ferma mai il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, sesto al traguardo della terza edizione del Gran Premio di Miami, che appena finito il weekend di gara è andato a New York per presenziare al Costume Institute Gala, conosciuto di più come Met Gala, una serata dedicata alla raccolta fondi per il Costume Institute del Metropolitan Museum of Art dove si recano alcuni dei più importanti personaggi del mondo della musica, dello spettacolo, dello sport e dell’arte in generale. Un evento atteso da tantissimi, che ogni anno incanta i milioni di spettatori del red carpet attenti agli outfit scelti dai partecipanti, che devono seguire il dress code e il tema scelto ogni anno. Nel periodo del Met sui social praticamente si parla solo di come si erano vestite le celebrità e anche l’analisi del congiunto di Lewis Hamilton non è tardata ad arrivare.
Il pilota Mercedes, reduce da un weekend abbastanza neutro per il suo team dove ha potuto lottare nel midfield, ha scelto di presenziare al Met Gala con un completo di Burberry, dove ha fatto ricamare un riquadro con la citazione di Alex Wharton, tratta dalla poesia “Il Giardiniere", che racconta del primo giardiniere nero della Gran Bretagna ispirandosi alla storia vera di John Ystumllyn. A richiamare il messaggio, il cappotto indossato da Hamilton era cosparso di decori floreali, che si ritrovano anche nei gioielli scelti dal britannico. Infatti, la collana vuole rappresentare il dolore che gli schiavi provavano nel diciottesimo secolo, con delle spine tutte intorno frutto del design di Burberry Thorn. Gli anelli invece richiamano il colore giallo, quello usato per ricordare Ystumllyn, e i motivi floreali simili a quelli del completo. Una scelta profonda quella di Lewis Hamilton, che va a costare circa 40mila dollari solo di gioielli, forniti da Burberry e da Briony Raymond New York, e che rappresenta ancora una volta la sua vicinanza al mondo della moda.
“Ho fatto tante ricerche quando ho dovuto decidere il mio outfit. Ho scoperto della storia di questo giardiniere del diciottesimo secolo, che è arrivato nel Galles a sei anni, direttamente dall’Africa, ed è stato preso a lavorare da una famiglia come inserviente durante la tratta degli schiavi” ha raccontato Hamilton a Vanity Fair. “L’ispirazione arriva dalla sua vita, che abbiamo cercato di rappresentare e onorare nei miei abiti e gioielli. All’interno è ricamata questa poesia di Wharton che ho deciso di portare da Daniel Lee. Insieme al suo team l’ha ricamata qui ed ha fatto un lavoro incredibile”. Lo stylist di Lewis, Eric McNeal, ha vinto tutto con l’attenzione ai dettagli curata insieme al pilota Mercedes, che secondo gli esperti, ma anche la maggior parte delle persone che si sono espresse sui social, ha indossato uno dei migliori look di tutto il red carpet. Ed è così che Lewis Hamilton continua ad essere un’icona sia dentro che fuori dalla pista.