La potenza mediatica dell'ennesima calunnia contro Michael Schumacher è stata troppo grande per fare finta di niente e i provvedimenti sono arrivati immediati e forti come segno di scuse: la direttrice del tabloid tedesco Die Aktuelle, che aveva pubblicato una finta intervista a Michael Schumacher scritta con con intelligenza artificiale e spacciata per vera come la "prima intervista a Schumacher dopo l'incidente del 2013", è stata licenziata con effetto immediato.
Una decisione arrivata direttamente dall’editore, il gruppo tedesco Funke, che attraverso una nota ha comunicato il licenziamento e si è scusato con la famiglia di Schumacher."Questo articolo di cattivo gusto e fuorviante non avrebbe mai dovuto essere pubblicato" ha detto Bianca Pohlmann, manager del gruppo Funke, che ha così messo in evidenza il licenziamento di Anne Hoffmann, direttrice del giornale da dieci anni.
Per molti questa scelta è arrivata anche come una sorta di tutela da parte del gruppo in merito alle future azioni legali che la famiglia Schumacher prenderà contro il Die Aktuelle: i legali della moglie di Michael, Corinna Schumacher, hanno infatti già dichiarato che interverranno legalmente per chiarire la situazione e per proteggere, ancora una volta, la privacy del sette volte campione del mondo.
Non è infatti la prima volta che il magazine tedesco Die Aktuelle pubblica notizie fittizie, volutamente forvianti o lesive nei confronti della privacy di molti personaggi pubblici e già in passato lo aveva fatto anche nei confronti di Schumacher: nel 2014 il Die Aktuelle aveva infatti titolato un numero della rivista con un totalmente inventato "Se ne sta al sole", alludendo al fatto che il campione della Ferrari stesse meglio dopo l'incidente sugli sci e si godesse un tranquillo recupero al sole nel giardino di casa.