La notizia di una possibile partenza dell’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku ha scatenato un vero terremoto in tutto l’ambiente nerazzurro. Fino a pochi giorni fa il belga sembrava destinato a una lunga carriera all’ombra della Madonnina, ma il temporale di Londra si è abbattuto sul sole di Milano. Sembra infatti che il Chelsea voglia il ritorno del suo figliol prodigo diventato uno dei migliori centravanti in circolazione. La crisi finanziaria dell’Inter è nota a tutti gli appassionati di calcio. Per coprire i debiti serviva una cessione illustre e la cessione del terzino Achraaf Hakimi sembrava aver appiano le difficoltà economiche. Nessuno si aspettava una doccia così fredda che in confronto il mare dell’Artico è come la lava dell’Etna. Romelu Lukaku però deve restare all’Inter. È grazie a calciatori come lui che il movimento calcistico italiano si è rilanciato, che la speranza di veder tornare la Serie A ai vecchi fasti è sempre meno lontana dell’anno prima. E perché, diciamocelo, un po’ di sana concorrenza tra le squadre del nostro campionato, con il vincitore che non è più così scontato, fa sempre bene. Ecco i cinque motivi per i quali “Big Rom” non si dovrebbe muovere da Milano.
1) Gioca a San Siro e in Italia
L’attaccante non ha mai nascosto il suo amore per il nostro paese. Romelu Lukaku, poi, gioca in quello che, almeno personalmente, è uno degli impianti sportivi più belli in circolazione. Lo stadio Giuseppe Meazza, più comunemente noto come San Siro. Quanti campioni sono passati di lì, quanti hanno toccato quell’erba con i loro tacchetti, quanti hanno segnato un gol facendo esplodere la curva. San Siro è lo stadio per eccellenza, non è un caso se viene chiamato "La Scala del Calcio" e come lui... non c'è nessuno.
2) Il Chelsea lo ha mandato via
E l’Inter ci ha fortemente creduto quando anche al Manchester United era trattato da reietto. Romelu Lukaku qualche guizzo lo aveva dimostrato, non aveva paura di niente. Eppure c’era qualcosa che non andava, faceva fatica a segnare. Per un attaccante veder scuotere la rete è linfa vitale. Lukaku si era spento nel cielo grigio di Manchester. I 47 centri in 76 partite dimostrano come quando stai bene in un ambiente devi continuare a perseverare perchè la strada sarà sempre in discesa. Lo scudetto vinto dopo dieci anni è il motivo per il quale "Milano must be the place". E proprio adesso che aveva ritrovato il fiuto da killer non può abbandonare la nave.
3) La nave sembra affondare, ma in realtà galleggia
Nuovo allenatore, nuove ambizioni e un gruppo più unito che mai. L’affiatamento che si vede in campo tra questi ragazzi è la vera arma in più dell’Inter. La coppia con Lautaro Martinez è una macchina da guerra. L’argentino ha rifiutato per ben due volte il Barcelona pur di giocare ancora con il belga e lasciarlo sarebbe un tradimento. Simone Inzaghi è un ottimo condottiero e anche se è alla prima esperienza in una squadra candidata per la vittoria dello Scudetto non steccherà. Ceduti gli esuberi (e quindi una nuova cartuccia pronta ad arrivare) e con un Hakan Chalanoglu in più nell'arsenale, la corazzata-Inter potrà essere davvero candidata a un bis. Modulo simile al 3-5-2 di Conte che esalta perfettamente le qualità dei due là davanti. Se Lukaku dovesse restare si candiderà seriamente al titolo di capocannoniere.
4) I rapporti umani spesso valgono più dei soldi.
Perché è vero che nel Chelsea guadagnerà circa il doppio, ma esistono gli adeguamenti di contratto, i bonus legati alle prestazioni e al raggiungimento degli obiettivi. Dai 15 milioni di Londra agli 8.5 di Milano si fa presto a trovarsi nel mezzo, a trovare una soluzione. Insomma se qualcuno tiene a davvero a qualcosa il modo per far felici tutti è dietro l'angolo. Basterebbe dire "No grazie" a una società che prima lo ha bistrattato e quando ha visto che era forte prova a comprarlo con i soldi. Perchè il calciatore si potrà pure comprare, ma l'uomo no. Ed è lì che guarderemo dove cascherà l'asino. E poi c’è l’ultima, ma importantissima cosa.
5) Un atto d'amore per diventare un'icona
In una società gloriosa e storica come l’Internazionale Milano, Romelu Lukaku è fondamentale, imprescindibile. È la punta di diamante. Gli obiettivi stagionali con una serrata programmazione potranno, in futuro, diventare gli stessi del Chelsea e se quel numero 9 con la maglia nerazzurra decidesse rimanere, allora sì che lancerebbe un bel segnale sull’appetibilità della squadra campione d’Italia. Quindi Romelu Lukaku per favore resta nell’Inter. Fallo anche per chi non è tifoso come il sottoscritto, fallo per i tuoi di tifosi. Fallo per l’intera Serie A. Resta con noi, perché non siamo ancora pronti a vedere la Juventus tornare a vincere incontrastata.