image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Ma che spettacolo Fabio Di Giannantonio che tra il podio di Valencia, la festa nel club e i test di martedì si è preso tutto

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

28 novembre 2023

Ma che spettacolo Fabio Di Giannantonio che tra il podio di Valencia, la festa nel club e i test di martedì si è preso tutto
Fabio è in griglia per l’ultima gara della stagione, l’ultima con il Team Gresini. Parte 11° e con un giro in più probabilmente avrebbe vinto, invece è secondo. Poi quarto, penalizzato. La sera Diggia paga da bere a tutta la squadra, abbracci, bei momenti. La mattina dopo viene annunciato il suo passaggio in VR46. E nel box arrivano manopole bianche

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

La lezione di Fabio Di Giannantonio è umana e sportiva. Ti spiega quanto sia importante affidarsi a sé stessi e ad avere fiducia nel caso. Per questo mondo se vuoi cambiare la tua situazione devi essere pronto due volte, la prima per far sì che l’opportunità arrivi e la seconda per riuscire a coglierla e sfruttarla. Roba quasi biblica. E poi certo, la MotoGP è veloce come uno schiaffo, pronta a sbatterti fuori se non sei sempre dove dovresti essere, i piloti sembrano cavalli da corsa a cui qualcuno un giorno sparerà in testa. Tutti lo sanno, sono le regole. Diggia nel 2023 ha cambiato capotecnico, ha cambiato approccio. Ha capovolto la sua classifica in un modo che, onestamente, è difficile ricordare da altri. La vittoria in Qatar è stata storica, enorme. Ma che gli volete dire a uno così, che ha capito una delle più grandi lezioni di vita in cui ci si possa imbattere? Fabio non ci ha pensato ai contratti, alle opportunità. Non ha pensato neanche all’idea che ritrovarsi senza moto per colpa di Marc Marquez era meno probabile di ritrovarsi con l’auto nuova colpita un meteorite. Fabio ha pensato a quello che poteva controllare lui, ovvero la moto. Dare il meglio di sé. La domenica, dopo aver conquistato il secondo podio consecutivo - poi toltogli per una piccola irregolarità delle pressioni - Diggia ha portato tutti in un bel ristorante di Valencia, a mangiare il sushi prima e a ballare poi. Ha sbattuto la sua carta di credito sulla macchinetta del pos un gran numero di volte, sempre felice di avere attorno la sua gente. Paga da bere, abbraccia la sua gente. È sereno come lo puoi essere una volta finita la maturità, quando sei abbastanza grande da sapere che gli esami non finiranno mai davvero ma anche felice per averne superato uno che ti ha tolto il sonno. È una bella emozione vederlo andare forte. Lui che in conferenza stampa dice di essersi “cagato nei pantaloni” dalla paura durante la gara, o che - quando gli chiedono se dovrà restituire il trofeo dopo la penalità della domenica - risponde come un comico: “Ssshhh! Io non so dove sia il trofeo, voi l’avete visto?”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)


In questo momento può godersela. Con un contratto (di un anno soltanto, esattamente come Marc Marquez) e una moto con cui si può vincere. Di altro non c’è bisogno. “Che bomba”, dice lui nel lunedì dopo la gara, quando si è presentato sorridente in sala stampa con Pol Bertan, suo nuovo press officer, e una piccola striscia di scotch nero sul cappellino nel punto in cui c’è scritto Gresini Racing. “Non mi sarei mai aspettato di finire in VR46. In questo sport le cose succedono molto velocemente e tutto dipende solo dai risultati in pista. Sono felice di essere parte della squadra pur non essendo un pilota dell’Academy. Ne ho parlato con Uccio e Pablo, sarà una nuova avventura per entrambi ed è una cosa che mi rende anche orgoglioso, poi lo sono ancora di più di poter lavorare con un team così forte da cui imparare tantissimo. Sinceramente sono carico, non vedo l’ora di lavorare.”.

Il martedì mattina, per i test, Fabio fa montare le manopole bianche sulla moto. Uccio gli si siede a fianco, lui torna ad andare subito forte. Chiude col 7° tempo della giornata a quattro decimi da Maverick Viñales che come di consueto si è preso la prima posizione nei test.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Fabio Di Giannantonio (@fabiodiggia49)

More

Annunciati Luca Marini in Honda e Fabio Di Giannantonio in VR46. Ma pure dai social si capiscono molte cose...

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Annunciati Luca Marini in Honda e Fabio Di Giannantonio in VR46. Ma pure dai social si capiscono molte cose...

Carlo Pernat a MOW: “Vi dico un segreto su Enea Bastianini, che magari mi ammazza. Bagnaia? Campione, ha vinto ragionando di più”

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Carlo Pernat a MOW: “Vi dico un segreto su Enea Bastianini, che magari mi ammazza. Bagnaia? Campione, ha vinto ragionando di più”

La cacciata di Dorna! L’Aprilia RNF Cryptodata è fuori dalla MotoGP: "Ripetute violazioni..."

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

La cacciata di Dorna! L’Aprilia RNF Cryptodata è fuori dalla MotoGP: "Ripetute violazioni..."

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…

    di Luca Vaccaro

    Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…
  • DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?

    di Giulia Sorrentino

    DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?
  • “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta

    di Emanuele Pieroni

    “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta
  • CHE SCENA. Ma avete sentito cosa ha detto Djoković a Sabalenka? “Sei una tennista di grande talento, ma manca un po’ di intensità”. E la risposta di Aryna… Ecco cosa è successo

    di Ilaria Ferretti

    CHE SCENA. Ma avete sentito cosa ha detto Djoković a Sabalenka? “Sei una tennista di grande talento, ma manca un po’ di intensità”. E la risposta di Aryna… Ecco cosa è successo
  • Le bombe di Marvin Vettori al Bsmt di Gazzoli: Mike Tyson? “Triste vederlo così”. McGregor “fa andare le mani facilmente” e a Joe Rogan “non piaccio”. Gli esordi in America? “Dormivo al McDonald’s”. Ma quanto guadagnava?

    di Jacopo Tona

    Le bombe di Marvin Vettori al Bsmt di Gazzoli: Mike Tyson? “Triste vederlo così”. McGregor “fa andare le mani facilmente” e a Joe Rogan “non piaccio”. Gli esordi in America? “Dormivo al McDonald’s”. Ma quanto guadagnava?

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Dopo le Atp Finals e la Davis ora Sinner è pronto per uno Slam? Ecco in cosa deve migliorare. E nel frattempo Jannik si racconta: “Ora mi riposo, poi...”

di Domenico Agrizzi

Dopo le Atp Finals e la Davis ora Sinner è pronto per uno Slam? Ecco in cosa deve migliorare. E nel frattempo Jannik si racconta: “Ora mi riposo, poi...”
Next Next

Dopo le Atp Finals e la Davis ora Sinner è pronto per uno Slam?...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy