image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Dopo le Atp Finals e la Davis ora Sinner è pronto per uno Slam? Ecco in cosa deve migliorare. E nel frattempo Jannik si racconta: “Ora mi riposo, poi...”

  • di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

28 novembre 2023

Dopo le Atp Finals e la Davis ora Sinner è pronto per uno Slam? Ecco in cosa deve migliorare. E nel frattempo Jannik si racconta: “Ora mi riposo, poi...”
Con i grandi risultati degli ultimi mesi, la finale Atp raggiunta e la vittoria della Coppa Davis, Jannik Sinner ha concluso la stagione. Già ci si chiede se sarà in grado di competere per uno Slam l’anno prossimo. Le vittorie contro teste di serie come Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev fanno ben sperare. Nel frattempo, su Libero sono uscite un’intervista al suo allenatore, Simone Vagnozzi, e allo stesso Sinner: “La stagione è finita nel migliore dei modi. Ora mi riposo”. Mentre sugli aspetti da migliorare…

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Neanche il tempo di raggiungere la finale di un torneo Atp, subito dopo la finale di Coppa Davis vinta: quando sei un campione come Jannik Sinner dopo un grande risultato ci si aspetta un ulteriore step. La stagione è finita, ma la domanda che tutti già si fanno è: ora Jannik è pronto per uno Slam? Le due vittorie negli ultimi tre match contro Novak Djokovic, il superamento della nemesi tennistica Daniil Medvedev (tre vittorie negli ultimi tre incontri) e il trionfo contro Carlos Alcaraz. Gli ultimi mesi di Jannik Sinner sono la sintesi della parabola dei fuoriclasse: inizialmente lodato, poi ridimensionato (“Djokovic è ancora troppo forte”), consolato (“Ha ancora tempo”) e infine criticato per dei motivi inconsistenti. La residenza a Montecarlo, per pagare meno tasse, la poca “italianità” dovuta alla sua provenienza altoatesina e al suo carattere, meno vulcanico del tipo mediterraneo che, non si sa per quale ragione, racchiude l’essenza della penisola. O forse, proprio perché la freddezza e lo stile di Jannik è difficile da imitare: meglio, dunque, parlare di lui come uno che non è dei nostri. Fa niente, la pochezza di certe posizioni si commenta da sola. Dicevamo; è pronto per vincere uno Slam? Il suo allenatore Simone Vagnozzi ha in parte risposto in un’intervista pubblicata su Libero: “Deve migliorare sui cinque set, ma è pronto”. Vagnozzi ci ha sempre creduto in Jannik, anche quando Alcaraz sembrava un extraterrestre intoccabile. Ora è il numero quattro del mondo, il miglior risultato di sempre per un tennista italiano (record condiviso con Adriano Panatta). “È stato il lavoro degli ultimi mesi a funzionare e, con quello, la sinergia che ha creato con tutto il nostro staff. Jannik crede pienamente in chi gli sta attorno”, ha detto ancora l’allenatore. Un lavoro corale di cui, adesso, si vedono i risultati concreti. I margini, però, sono ancora larghissimi: "Il suo tennis è un puzzle e i margini di progresso sono stati evidenti nel fisico e nella resistenza. Ma anche nella mente”. Ed è proprio l’aspetto mentale che lo avvicina ai grandi del tennis: Djokovic, Roger Federer, Rafal Nadal. Fuoriclasse che le partite le vincevano con la testa, prima ancora che con la racchetta. Qualche sbuffo di troppo in palestra e un amore immenso per il gioco. Ha 22 anni, Jannik, ma ha già capito cosa serve per raggiungere la vetta: “Sono certo di una cosa: l’anno prossimo farà bene, e molto, anche negli Slam”.

Jannik Sinner e Simone Vagnozzi
Jannik Sinner e Simone Vagnozzi in allenamento

Anche Fabrizio Biasin ha scritto su Sinner. Ha sottolineato, però, l’elemento extra campo, quella “tendenza tricolore a esaltare il fenomeno nel momento del trionfo”, glissando su tutto ciò che si era detto prima. Il passaggio da “Male Assoluto per aver saltato una convocazione di Coppa Davis” a “è già più forte di Djokovic” il passo è breve. Nel mezzo, neanche una smorfia, una polemica, un fallo di reazione: veramente poco italiana come cosa. “E la Nazionale? Il contributo è arrivato quando serviva davvero, ovvero all’atto finale”. L’apice di una stagione indimenticabile. Jannik ha anche rilasciato un’intervista, sempre su Libero, a Hoara Borselli: “Sono felice e orgoglioso di essere italiano e di rappresentare il mio paese”, ha detto il campione. Non farà scenate italiane, ma di certo non lascia spazio all’interpretazione. Prosegue: “Io mi concentro solo sul punto successivo da conquistare. Io ci credo sempre fino alla fine. La bellezza del nostro sport è anche quella: che la partita non è finita fino all’ultimo punto”. La mentalità di Jannik non è mai stata in discussione. L’idolo d’infanzia? “Roger Federer. Sognavo di giocare con lui ma purtroppo non è mai capitato”. Poi il tifo per il Milan (“quando posso guardo sempre le partite”), e i ringraziamenti alla Federazione e ai tifosi: “È una cosa grande. Lo ripeto che la stagione non poteva finire nel migliore dei modi”. Ora è il momento del riposo. I commentatori, invece, dormiranno con un occhio aperto. Pronti a scattare alla prima difficoltà, alla prima sconfitta. Sarà pronto? Noi abbiamo già la risposta.

Novak Djokovic e Jannik Sinner
Novak Djokovic e Jannik Sinner in Coppa Davis

More

L’Italia vince la Coppa Davis grazie a San Sinner, nonostante Musetti e la bestemmia. E la Gazzetta dello Sport... [VIDEO]

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Tennis da urlo

L’Italia vince la Coppa Davis grazie a San Sinner, nonostante Musetti e la bestemmia. E la Gazzetta dello Sport... [VIDEO]

I ragazzi che ci hanno restituito un sogno: la Coppa Davis, Jannik Sinner e un torneo di burraco

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

47 anni dopo

I ragazzi che ci hanno restituito un sogno: la Coppa Davis, Jannik Sinner e un torneo di burraco

Sinner fratello d’Italia alla faccia vostra e delle ridicole discussioni sulla sua identità

di Lorenzo Longhi Lorenzo Longhi

Tutti muti!

Sinner fratello d’Italia alla faccia vostra e delle ridicole discussioni sulla sua identità

Tag

  • Jannik Sinner
  • Tennis

Top Stories

  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…

    di Luca Vaccaro

    Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…
  • SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…

    di Giulia Sorrentino

    SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…
  • “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta

    di Emanuele Pieroni

    “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta
  • DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?

    di Giulia Sorrentino

    DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Live da Valencia, le prime parole di Marc Marquez sulla Ducati Desmosedici GP23 del Team Gresini

di Cosimo Curatola

Live da Valencia, le prime parole di Marc Marquez sulla Ducati Desmosedici GP23 del Team Gresini
Next Next

Live da Valencia, le prime parole di Marc Marquez sulla Ducati...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy