Antonio Cassano non può lasciarti indifferente. È stato così in carriera ed è così adesso che passa le sue giornate a parlare con Lele Adani e Nicola Ventola per Viva el Futbol, trasmissione nata dalle ceneri (ormai un bel po’ di tempo fa) della BoboTV. Cassano, ultimamente, ha cominciato a parlare anche di altri sport come il tennis, la Formula 1 e beh, la MotoGP. Nello specifico la puntata è di ottobre (la trovate di seguito, verso il minuto 30), eppure le idee sono assolutamente attuali: “Marc Marquez ha avuto quel problema al braccio e si è operato quattro volte. Io avevo l’impressione che se lui non si fermasse tre anni (sic!) poteva disintegrare tutti i record. Quelli di Valentino,” ha detto così, nella sua lingua ormai brevettata.
“Perché Valentino ce n’ha nove e lui otto,” ha continuato, per poi tirare fuori il 15 volte campione del mondo Giacomo Agostini: “Ovviamente adesso Agostini… Agostini correva cinquant’anni fa, era un altro tipo di motociclismo (e si poteva correre in più categorie contemporaneamente, ndr). Però Marquez secondo me poteva disintegrare tutti”.
Secondo Cassano, Marquez non è solo un campione: è un genio, ma con quel tocco di follia che lo rende unico, cosa che forse glielo fa apprezzare ancora di più. “Io vedo in Marquez tanto Valentino, con una differenza: Marquez è un genio folle. Lui cade a trecento all’ora, Lele, scappa! Io tante volte l’ho visto, mi vengono i brividi. Io lo vedo che tante volte s’è cappottato a trecento all’ora. Va’ dallo steward, si fa mettere sulla moto e prende un’altra moto. Va a trecento all’ora, ricade. È un genio folle”.
Chi segue la MotoGP sa esattamente di cosa parla Cassano. Marquez non è mai stato solo un pilota: è un funambolo, uno che gioca sul filo della fisica ogni volta che entra in pista, che poi è sia il motivo per cui ha vinto così tanto che quello per cui si è fatto così male. Antonio Cassano comunque guarda avanti, al 2025: “Occhio l’anno prossimo che prenderà la Ducati ufficiale e diventerà un casino. Perché l’anno prossimo… c’ha 32 anni ancora, è giovane. Per me… vederlo a questi livelli qua… le ultime gare, tre vittorie. A me piace da impazzire e sono contento che è tornato a fare quello che piace a noi: godere di uno sport”, ha concluso Cassano, riassumendo l’amore di Marc Marquez per il motociclismo. È anche vero che nel 2025 Marc non potrà sbagliare: le aspettative su di lui - non solo quelle di Antonio Cassano - sono altissime.