Sono due le sessioni obbligatorie imposte dalla FIA che ogni team deve lasciare ai propri piloti rookie delle accademie, con l’iniziativa mossa dall’organizzazione della Formula 1 per far raccogliere un po’ di esperienza ai giovani piloti che un giorno potrebbero trovarsi al volante delle monoposto del mondiale. Per ora, non sono stati tanti i team che hanno ceduto la propria vettura ai giovani e tra le tante c’è anche la Mercedes, che stava aspettando che il proprio pupillo Kimi Antonelli fosse pronto per scendere in pista. Infatti, essendo l’allievo prediletto del Mercedes Junior Team e attento osservatore di praticamente tutti i gran premi fino ad ora, dovrebbe essere proprio lui a prendere il volante della W15, in preparazione per un 2025 che lo vede sempre più protagonista. Proprio durante le ultime settimane della pausa estiva si è sentito tanto parlare dell’italiano, che secondo le voci dovrebbe essere annunciato come pilota titolare insieme a George Russell per il prossimo anno a Monza, in occasione del weekend di casa, perfetto per una notizia del genere.
Antonelli sarà impegnato con la Formula 2 a Monza, quindi ci si aspetta un weekend di fuoco, tra l’annuncio, le sue gare e il debutto nelle FP1, essendo uno dei round prediletti quello brianzolo per questo genere di attività, come si è visto negli scorsi anni, quando molti giovani piloti sono scesi in pista. L’italiano comunque non si troverebbe al volante di un mezzo sconosciuto: infatti, se non durante le sessioni ufficiali, Antonelli ha effettuato tantissimi test privati al volante delle precedenti monoposto della scuderia di Brackley in giro per l’Europa e ha studiato ore ed ore al simulatore la W15, quindi è pronto al 100%. Essendo dieci le tappe che mancano alla fine del mondiale poi, viene da pensare che l’italiano verrà fatto scendere in pista in un weekend che coincide con gli appuntamenti della Formula 2, quindi o durante il round dell’Azerbaijan, anche se per l’italiano è una pista totalmente nuova e piena di insidie per la sua natura, o durante quello di Abu Dhabi, che ospiterà come da tradizione il finale di stagione, visto con in Qatar la Formula 1 correrà con il format della Sprint e, avendo solo una sessione di prove libere a disposizione, non sarà possibile dedicarlo ai rookies.
Un altro tracciato che potrebbe essere scelto è quello del Texas, il Circuit of the Americas, spesso opzionato anche dal resto dei team, o l’Autodromo Hermanos Rodriguez in Messico, ma le opzioni più quotate sono quelle che coincidono con la Formula 2. Inoltre, Mercedes potrebbe scegliere di prestarlo anche alla Williams, per fargli raccogliere ancora più esperienza come è stato fatto in passato con altri piloti, anche se il team di Enstone ha già fatto scendere in pista Franco Colapinto a Silverstone e potrebbe chiamarlo di nuovo nei prossimi appuntamenti essendo parte dell’Academy del team stesso. Insomma, le prossime dieci tappe del calendario di Formula 1 potrebbero essere davvero speciali per l’Italia, che ormai è a due passi dal tornare nel mondiale con un pilota, e per Kimi Antonelli, che avrà tantissimo lavoro da svolgere.