Per completare il triplete sono mancate alcune cose fondamentali all’Inter. A inizio stagione si pensava che la profondità della rosa avrebbe fatto la differenza in campionato, ma il Napoli si è dimostrato superiore nei passaggi decisivi. In Champions League – finale a parte – il percorso è stato molto positivo. Anche lì, però, ci sono state delle mancanze. Ed è proprio la panchina che non ha dato il contributo sperato, specialmente i sostituti in attacco. Ademola Lookman è il grande nome di questa sessione di mercato per l’Inter, uno che da quando è arrivato in Serie A ha fatto la differenza e che ha permesso all’Atalanta di vincere il primo storico trofeo internazionale con una tripletta in finale contro il Bayer Leverkusen. I nerazzurri avrebbero già il sì del giocatore, che già l’anno scorso aveva manifestato la voglia di provare una nuova esperienza. Il problema è la società di Luca Percassi, che nonostante l’addio di Gian Piero Gasperini, vero scopritore delle qualità di Lookman, vuole rimanere ai vertici e quindi i 40 milioni offerti potrebbero essere pochi. Ma l’attaccante nigeriano è il nome giusto per Christian Chivu?

Gli inizi in Inghilterra e l’ascesa in Italia
Ademola Lookman aveva solo 17 anni nel 2014 quando esordiva nella prima squadra del Charlton Athletic in Championship (la seconda divisione inglese). Tre stagioni dopo, a 20 anni, va all'Everton per 11 milioni di sterline, ma fatica a trovare spazio in Premier League. Ecco quindi il prestito al Rb Leipzig in Germania e poi il ritorno in Inghilterra, al Fulham, nel 2019, e poi al Leicester City. Nel 2021 viene acquistato dall'Atalanta e trova in Gian Piero Gasperini il suo padre calcistico. Con la Dea diventa protagonista assoluto, contribuendo alla qualificazione in Champions League e distinguendosi come uno dei migliori esterni offensivi della Serie A. Nel 2022 decide di rappresentare la Nigeria a livello internazionale, dopo aver militato nelle giovanili inglesi. L’annata 2023-2024 è quella della consacrazione: trascina l'Atalanta alla vittoria dell'Europa League con una grande tripletta contro il Leverkusen di Xabi Alonso – fino a quel momento imbattuto in stagione. A dicembre 2024 Lookman ottiene il Pallone d'Oro africano.

Le caratteristiche e il possibile passaggio all’Inter
Il 3-5-2 è il modulo che ha definito l’Inter di Simone Inzaghi negli ultimi 4 anni: un gioco posizionale, fatto di combinazioni sugli esterni, lavoro sporco delle punte e inserimenti delle mezze ali. La modernità del calcio inzaghiano è sintetizzata però da Alessandro Bastoni e del suo stile come “braccetto”, così peculiare e decisivo tatticamente che difficilmente si potrà pensare di tornare a quattro in difesa, almeno non nell’immediato futuro. Ecco, quindi, il dubbio: Lookman in questo scacchiere dove si colloca? I maggiori cambiamenti che porterà Chivu riguardano soprattutto la fase offensiva. L’idea è di poter trovare delle alternative, magari aggiungendo un attaccante, e trasformando il modulo in un 3-4-2-1. Uno dei “2” potrebbe essere proprio Lookman. Più che un esterno puro, infatti, con Gasperini ha cominciato a giocare molto più vicino alla porta. Se per caratteristiche Lookman è un esterno (dribbling, velocità, capacità di chiudere i triangoli con i compagni), i numeri (52 gol complessivi in tre stagioni, sempre in doppia cifra in Serie A) sono quelli di una seconda punta. Perché sono anche i gol che sono mancati all’Inter quando Lautaro Martinez era in riserva e Marcus Thuram si è infortunato. Peraltro, da quando è stato preso da Gasp è diventata evidente la sua capacità di arrivare pericolosamente al tiro in vari modi, dopo essersi spostato la palla in mezzo metro o uno scambio con l’altro attaccante. Anche per questo si è trovato bene con Gianluca Scamacca prima e Mateo Retegui poi, giocando pure come una delle due punte davanti a un trequartista. Un “esterno d’area” in un certo senso.

40 milioni potrebbero non bastare, l’Atalanta ne chiede 50, probabilmente la soluzione sta nel mezzo. Le alternative per i nerazzurri si chiamano Nico Gonzalez, reduce da una brutta stagione con la Juventus, quindi forse più economico, o Christopher Nkunku, in cerca di rilancio dopo un anno difficile al Chelsea. Lookman sicuramente è quello che piace più ai tifosi, e anche per il club sembra essere la prima scelta. Starà poi a Chivu, se la trattativa si chiuderà, metterlo nelle migliori condizioni per essere incisivo. Anche a costo di rinunciare a quel 3-5-2 che per anni è stata la chiave del successo.
