È difficile sentirne parlare, ma anche i piloti hanno dei punti sulla patente e dal momento che ne perdono troppi vengono penalizzati con un race ban, che li obbliga a non partecipare ad un gran premio. Nelle scorse stagioni ci erano andati vicini Esteban Ocon e Pierre Gasly, ma entrambi erano riusciti a recuperare in calcio d’angolo, mentre nel caso di Kevin Magnussen non c’è più niente da fare, soprattutto dopo l’incidente che ha provocato durante il Gran Premio d’Italia. Il danese infatti, nel tentativo di sorpasso sull’Alpine di Pierre Gasly, ha perso il controllo della sua vettura, urtando il francese e facendogli perdere tempo e posizioni. La direzione gara lo ha ritenuto responsabile, andando a togliergli quei due ultimi punti rimasti sulla sua superlicenza, essenziale per correre nel mondiale: secondo il regolamento della FIA ogni pilota non può perdere più di 12 punti nell’arco di una stagione e Magnussen è il primo pilota dal 2012 a raggiungere questa cifra.
Ma quindi, se non ci sarà lui a Baku, chi sarà il sostituto? Subito dopo la gara italiana tutti i media si sono attivati per cercare di capire chi potrebbe essere il prescelto, con tutti gli indizi che conducono fino a Ollie Bearman, il giovane pilota della Ferrari Driver Academy che ha già firmato il contratto per il 2025 con la squadra americana e che durante l’anno ha preso parte ad innumerevoli sessioni di prove libere con loro. Ha solo 19 anni ma tanta esperienza, avendo anche già corso al Gran Premio di Jeddah con la Scuderia Ferrari per sostituire Carlos Sainz, infortunato, quindi sembrerebbe il pilota migliore per affrontare il weekend. Anche perché a Baku il britannico ha solo bei ricordi, visto che nel 2023 è stato autore di un weekend da campione in Formula 2 tra le strade azere, vincendo entrambe le gare del weekend.
Gli altri nomi papabili sono principalmente tre, con gli altri due piloti di riserva della Scuderia Ferrari, Antonio Giovinazzi e Robert Shwartzman, che potrebbero eventualmente essere chiamati, o Pietro Fittipaldi, che invece è il terzo pilota della Haas e che conosce bene l’ambiente del team. Sono molto più improbabili però questi tre piloti, perché impegnati anche con i rispettivi campionati tra WEC, con Ferrari, e Indycar, dove invece ha debuttato il pilota brasiliano, mentre Ollie Bearman sarebbe dovuto essere a Baku in ogni caso per il suo weekend di Formula 2. L’ufficialità dovrebbe arrivare nei prossimi giorni e il weekend in Azerbaijan potrebbe rivelarsi uno da non perdere, tra la lotta al titolo e l’eventuale assaggio di quella che sarà una parte della griglia del prossimo anno.