Marabese fa rima con moto e design sin dal 1976, quando Luciano Marabese - grafico pubblicitario milanese con una spiccata passione per le due ruote - si presenta all'EICMA con una moto da speedway per bambini. I riscontri del pubblico e degli addetti ai lavori sono notevoli, a tal punto che Luciano decide di fondare la HRD (Happy Red Devils) Motor, con la quale realizza una P3 da cross e una Florida in stile custom sempre per bambini, prima che dalla sua mente e dalla sua matita scaturiscano le prime, vere, moto: le gemelle sportive 125cc Red Horse e White Horse, con motore TAU da 24 cavalli, identiche in tutto tranne che nel colore, oltre alla Silver Horse (color argento) con motore da 26 cavalli e alla Formula, una moto da pista con ben 32 cavalli. Marabese - oltre al suo stile inconfondibile ed estremamente innovativo - produce geometrie e telai autonomamente, facendosi portatore di un modus operandi fresco e vincente, che gli vale la chiamata dal Gruppo Piaggio. Il rilancio di Gilera, acquisita dal Gruppo di Pontedera nel 1969 e dal potenziale ancora parzialmente inespresso, viene affidato interamente a Luciano, che comincia a sfornare modelli su modelli, successi su successi. Per lo storico marchio di Arcore, Marabese disegna la rivoluzionaria 125 CX con la sospensione anteriore monobraccio, la supersportiva SP-01, la Saturno 500 e l'iconica RC 600 per la Parigi-Dakar, oltre all'Ice, al Runner, al Nexus, al Typhoon e al DNA - tutti scooter siglati col doppio anello Gilera.
La collaborazione diretta con Piaggio è conseguenza quasi scontata per Marabese, che per il Gruppo progetta nel 1988 il primo scooter di plastica, ovvero lo Sfera 125, con cui Luciano due anni più tardi si aggiudica il più antico e prestigioso premio di disegno industriale al mondo: il Compasso d'oro. L'invenzione forse più importante e avvenieristica della carriera Marabese, tuttavia, deve ancora arrivare. Dopo aver ideato - sempre per Piaggio - Zip, Quarz, Skipper, Hexagon, X8, e la Vespa Gran Turismo 200, il designer lombardo lavora con Aprilia (sue le linee della Pegaso 650 e dello scooter Atlantic 500) con Moto Guzzi (lanciando sul mercato modelli come la V10 Centauro, V11 Breva 750, Breva V1100, Griso, Norge, California) e con Moto Morini, per cui concepisce le forme di Scrambler, Granpasso e Corsaro 1200. Ma è nel 1997 che per il designer di Cerro Maggiore arriva la consacrazione: fonda la Marabese Design e realizza il prototipo di un sistema di pendolamento per la forcella anteriore che poi, quasi dieci anni dopo - sulla spinta del presidente del Gruppo Roberto Colaninno - darà vita all'inconfindibile Piaggio MP3, con le ruote anteriori basculanti ed indipendenti. La genialità di Luciano, da tutti considerato come il padre del Tre Ruote, nei primi anni duemila è richiesta a livello mondiale; accetta le offerte di numerosi costruttori asiatici e, per loro, sviluppa prodotti da introdurre sui mercati occidentali. Nel 2007, insieme ai figli Riccardo e Roberto, nasce la Quadro Vehicles, con cui i Marabese producono veicoli a quattro ruote dotati del sistema HTS (Hydraulic Tilting System).
L'ineguagliabile competenza specificia sui "Leaning Multi-Wheel Vehicles", o mobilità leggera multi-ruota, è frutto anche dell'ulteriore spinta creativa e imprenditoriale portata in azienda da Roberto e Riccardo, che consentono di allargare progressivamente il campo di attività. Dopo il lancio del QUADRO4 - il primo prodotto tilting quattro ruote distribuito nel mercato internazionale - e dopo la scomparsa di Luciano Marabese nel 2016, Riccardo e Roberto escono da Quadro Vehicles per sviluppare autonomamente nuove partnership basate su concetti di mobilità innovativi con nuovi sistemi di rollio. "Marabese continuerà la sua storica attività di progettazione per case costruttrici che abbiano interesse a sviluppare nuovi prodotti. I progetti in cui Marabese interverrà direttamente in varie modalità di partnership saranno identificati con il marchio 'Marabese Signed' da affiancare al marchio principale del costruttore" - si legge sul sito di Marabese Design che, proprio in queste settimane, ha ufficializzato una graditissima novità per gli appassionati di motociclismo: "Con più di 400 concept all'attivo ed in occasione del quarantesimo anniversario dalla presentazione del nostro primo progetto, siamo lieti di informarvi che MARABESE S.r.l parteciperà, per la prima volta direttamente, all'Esposizione Internazionale delle due ruote. Sarà per noi un piacere incontrarvi ad EICMA 2023 per ricordare il passato, analizzare il presente ed immaginare il futuro". Per tutti gli amanti di due ruote e design, quindi, appuntamento allo stand numero 80 del padiglione 13 di Rho Fiera. Perché dal 7 al 12 novembre, Marabese debutta ad EICMA.