Ieri pomeriggio, nel corso di un convegno all'Università di Bologna, Jorge Viegas, il presidente della FIM, l'aveva detto: "Sono certo che rivedremo prestissimo Marc Marquez in pista, oggi i giudici d'appello della FIM hanno pronunciato la sentenza e, anche se questa notizia dovrà restare riservatissima almeno fino alle 17,30, non dovrà scontare i due long laps di penalità perchè sono da considerarsi come già scontati al GP di Argentina". Un'anticipazione, quella del presidente della FIM, a cui questa mattina ha fatto seguito l'annuncio che Marc Marquez parteciperà regolarmente al GP di Francia. Insieme alla penalità, quindi, sembrano scomparse anche tutte le noie alla mano che hanno tenuto fermo il campione spagnolo sin dalla prima gara di questa stagione 2023.
"Il problema - aveva detto il medico che ha effettuato l'intervento chirurgico - è in due minuscole viti in titanio che abbiamo apllicato per ricomporre la frattura. Sono così piccole che potrebbero non sopportare le sollecitazioni delle frenate di una otoGP e, quindi, dovremo aspettare ancora un po' per evitare di correre rischi che potrebbero compromettere la carriera di Marc". Ora, però, quel tempo è finito e Marc Marquez potrà tornare in sella. Anche così, senza essersi ancora mai allenato su una moto da corsa e ritrovando il manubrio e i cavalli direttamente in pista in un fine settimana di gara. C'è la necessità di aiutare Honda e, come ha detto anche il fratello Alex Marquez, c'è ancora la possibilità di correre per il titolo, visto che con due gare a week end i punti di distacco dal primo, Pecco Bagnaia, non sono una infinità.
Di sicuro, però, le consizioni del fenomeno di Cervera non saranno quelle ideali, anche se tornare a lavoro sulla moto potrà di fatto rappresentare un punto di svolta per tutta la Honda, visto che il bottino è decisamente misero per il costruttore più titolato della storia recente della MotoGP, con l'unica vittoria messa nel sacco da Alex Rins a Austin. Che vincere a Le Mans non sarà facile sembra saperlo anche lo stesso Marc Marquez: "Sono molto contento di essere tornato e di risalire di nuovo in moto - ha dichiarato il 93 - Voglio ringraziare il mio team medico per la professionalità e i consigli delle ultime settimane. Ora sono qui e sono completamente concentrato sulla corsa, non sono preoccupato per l'infortunio visto che la mano è completamente guarita. Vedremo cosa riuscirò a fare in questo Gran Premio di Francia, quello che conta è lavorare al massimo". Il pilota catalano spiega anche le ragioni del lungo stop: "E' chiaro che io avrei voluto correre prima possibile, ma questo tipo di infortunio suggeriva di aspettare una guarigione ancora migliore".
Ora l'ultima parola spetterà alla commissione medica che domani dovrà dichiarare Marc Marquez "fit" o "unfit", ma a questo punto sembra piuttosto certo che l'otto volte campione del mondo riuscirà a essere regolarmente in pista. Probabilmente anche con un alleato in più: il freddo. Che, come ha detto anche Joan Mir, potrebbe aiutare la Honda nella ricerca della performance migliore, visto che la RC213V sembra rendere al meglio con le temperature più basse.