Sono passati due mesi dal terzo intervento al braccio destro di Marc Marquez, operato per sospetta osteomielite al Ruben Hospital di Madrid lo scorso 3 dicembre. E solo da una decina di giorni il campione spagnolo ha ricominciato ad allenarsi, tra lunghe sedute di riabilitazione ed allenamenti mirati a recuperare la forma fisica necessaria a guidare una MotoGP. Quando e come tornerà in pista resta un mistero, ma tra le voci che lo vedrebbero pronto per la quarta gara (prevista per il 29 aprile a Jerez) e chi invece è pronto a scommettere che non sarà al via prima di settembre, c’è anche chi dichiara che potrebbe presentarsi a sorpresa per l’inizio della stagione in Qatar.
È il caso di Tetsuhiro Hikita di Honda HRC, che in un’intervista a Mr. Bike aveva dichiarato che “Essendo una problematica riguardante il corpo, non posso dire con certezza quando tornerà, ma so per certo che Marc sta lavorando per tornare al 100% . Sicuramente quando succederà avremo una moto competitiva. Nell'improbabile caso in cui non riesca ad essere al via in Qatar, avremo Stefan (Bradl) a supportarlo come lo scorso anno”. Per quanto non sia “improbabile” che Marc salti i primi appuntamenti della stagione, in HRC c'è chi lo vuole in pista il prima possibile. Anche Alex Rins, parlando della stagione in arrivo sul suo blog, ha scritto che: “Se Marc Marquez sarà in grado di tornare all’inizio dell’anno le cose saranno piuttosto diverse”. Ormai quindi, non sono più solo fan e punti in campionato a volerlo in pista. E sembra che anche lo stesso Marquez, nonostante tutto, proverà ancora una volta ad accelerare i tempi, perché scacciare via la pressione psicologica è forse più importante della guarigione stessa.
Quando fu sottoposto ad un delicato intervento agli occhi -nel 2011, dopo una brutta caduta in Malesia - tornare in moto era tutt’altro che scontato. Ma lo ha fatto, vincendo il titolo l’anno successivo per poi presentarsi in MotoGP e vincere ancora, da debuttante. Inutile dire però che un anno di stop e tre interventi chirurgici sono tutt’altra faccenda, al punto che anche Alberto Cei, psicoterapeuta degli sportivi, ha suggerito all’8 volte iridato di farsi seguire da uno specialista. L'entourage dello spagnolo predica calma, ma non è detto che, davanti alla sua RCV-213, Marquez riesca a trovarne abbastanza per tornare a Cervera tra fisioterapia e controlli medici.
Anche perché nel frattempo, in occasione del tradizionale shooting fotografico pre-stagione, il Cabroncito ha rimesso tuta e casco, pronto per la presentazione ufficiale di HRC prevista per il 22 febbraio. Il prossimo passo, il più delicato, sarà scendere in pista con una moto stradale per ritrovare gli automatismi.