image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Marc Marquez è tornato a cadere come piace a lui e il 4° posto in Qatar parla di podio: "Ho fatto un click"

  • di Paolo Covassi Paolo Covassi

22 febbraio 2024

Marc Marquez è tornato a cadere come piace a lui e il 4° posto in Qatar parla di podio: "Ho fatto un click"
Un passo alla volta, anzi, un “click” come dice lui stesso. La verità è che Marc Marquez sta prendendo confidenza con la Ducati e si sta avvicinando ai primi e, se pensavate che fosse "bollito", forse dovete ricredervi

di Paolo Covassi Paolo Covassi

È un Marc Marquez un po' diverso dal solito quello che si presenta ai microfoni di Sky per rispondere alle domande di Sandro Donato Grosso. Parla più da "ragioniere" che da pilota, soprattutto se si pensa in che guai si è messo per la voglia di tornare subito davanti. Lezione imparata? Questo non lo sappiamo, ma sicuramente il ragazzo che ha chiamato “All-In” il suo documentario sembra cresciuto. I test in Qatar hanno visto un primo giorno opaco, un secondo brillante con un quarto posto finale "macchiato" dalla prima caduta con la Desmosedici. A vederlo sembra quasi che si sia tolto un peso: battezzato il limite oltre cui si cade, ora sembra pronto a giocarci attorno.

Tra poco si aprirà ufficialmente il sipario sulla stagione 2024, proprio qui in Qatar, dobbiamo aspettarci un Marquez da podio? "Per il podio ancora no, siamo lontani, è vero che in Malesia eravamo più lontani, qui più vicini, passo passo siamo più vicini. È certo oggi ho fatto un click, l'intensità sulla moto è stata diversa. Fino ad adesso ero molto calmo, guidando bene la moto, provando a capire bene… ma oggi ho fatto questo passo: se cado, cado. È arrivata la prima caduta facendo il long run ma va bene - dice quasi ridendo, come si fosse tolto un peso - L'importante è che siamo un po' più vicini. Ci sono davanti ancora tre o quattro piloti che fanno la differenza, uno di questi è Bagnaia, che per il momento è il più forte. Alla fine, il rischio è soggettivo, in questa pre-season per me era importante non entrare in panico o essere nervoso; ieri ero quindicesimo ed ero calmo. Sto capendo la situazione, provando a imparare e oggi era l'ultimo giorno e ho detto: facciamo un ultimo click. Ho preso qualche rischio in più, nel time attack sono stato dietro, sono stato più vicino: più veloce, più rischio, è normale. Per il momento quello che ho capito è che nel gruppo ducati sono Bastianini, Bagnaia e Martin che vanno più forte, soprattutto Bagnaia. Si vede che conosce molto bene la moto e va molto forte. Noi dobbiamo imparare da lui”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marc Márquez (@marcmarquez93)

Un Marc Marquez studentesco quindi, disposto a metterci il tempo che serve, ma la meta è chiara e certa: il gradino più alto del podio. Giocarsi un mondiale dipende da tanti fattori, quindi è senza dubbio prematuro capire se Marc potrà essere della partita o meno, ma certamente il suo obiettivo è tornare a vincere. E per farlo è disposto davvero a tutto: cambiare moto, passare a un team privato, diventare calmo e paziente, ricominciare a imparare. Ma come sempre il verdetto definitivo lo avremo solo in gara, senza dimenticare che Marquez in Qatar ha vinto solo due volte, una in Moto2 e nel 2014 in MotoGP. Ma anche Honda non ha mai brillato, mentre Ducati ha vinto 3 volte nelle ultime 4 edizioni. Insomma, le variabili sono davvero molte ma, come cantava quello, lo scopriremo solo vivendo.

20240222 154203854 1749

More

Desmosedici bad vibes a Losail. Jorge Martin come Rossi (Vasco): “C’è qualcosa che non va! E solo sulla mia...”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Desmosedici bad vibes a Losail. Jorge Martin come Rossi (Vasco): “C’è qualcosa che non va! E solo sulla mia...”

Luca Marini ride nonostante tutto: "Pecco fa il record perché vuole più soldi da Ducati. Com'è messa la Honda sul grip meccanico? Molto male..."

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

MotoGP

Luca Marini ride nonostante tutto: "Pecco fa il record perché vuole più soldi da Ducati. Com'è messa la Honda sul grip meccanico? Molto male..."

Rivoluzione Honda: dopo Marc Marquez un altro clamoroso addio alla MotoGP

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Rivoluzione Honda: dopo Marc Marquez un altro clamoroso addio alla MotoGP

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • CHIVU SPACCA. Ma l’avete sentito alla prima da allenatore dell'Inter? Lancia una stoccata a Inzaghi, spiega a Marotta che cos’è l’interismo e difende Mkhitaryan contro un giornalista. È il mister giusto per i nerazzurri dopo la batosta Champions?

    di Giulia Sorrentino

    CHIVU SPACCA. Ma l’avete sentito alla prima da allenatore dell'Inter? Lancia una stoccata a Inzaghi, spiega a Marotta che cos’è l’interismo e difende Mkhitaryan contro un giornalista. È il mister giusto per i nerazzurri dopo la batosta Champions?
  • Imane Khelif maschio biologico? La bomba del Telegraph: “Alle Olimpiadi erano pronti a mettere in pericolo la vita delle donne”. Il suo oro? “Uno degli scandali peggiori della storia dello sport”

    di Riccardo Canaletti

    Imane Khelif maschio biologico? La bomba del Telegraph: “Alle Olimpiadi erano pronti a mettere in pericolo la vita delle donne”. Il suo oro? “Uno degli scandali peggiori della storia dello sport”
  • “Imane Khelif maschio biologico? A Parigi 2024 LO SAPEVANO TUTTI”. La campionessa di nuoto Sharron Davies asfalta la pugile: “Nessuna empatia, ha barato. Ora abbiamo due ori vinti da due uomini e…”

    di Riccardo Canaletti

     “Imane Khelif maschio biologico? A Parigi 2024 LO SAPEVANO TUTTI”. La campionessa di nuoto Sharron Davies asfalta la pugile: “Nessuna empatia, ha barato. Ora abbiamo due ori vinti da due uomini e…”
  • Terremoto in Ferrari? Pesanti indiscrezioni dicono che la macchina di Lewis Hamilton a Barcellona sia stata modificata a sua insaputa. E adesso…

    di Luca Vaccaro

    Terremoto in Ferrari? Pesanti indiscrezioni dicono che la macchina di Lewis Hamilton a Barcellona sia stata modificata a sua insaputa. E adesso…
  • Quando non basta mai e siete già al limite, ricordatevi di Danilo Petrucci, il “condannato ai di più” che ha dato una lezione (a Ducati e non solo) anche a Misano

    di Emanuele Pieroni

    Quando non basta mai e siete già al limite, ricordatevi di Danilo Petrucci, il “condannato ai di più” che ha dato una lezione (a Ducati e non solo) anche a Misano
  • CI FAI IMPAZZIRE VOLLEY FEMMINILE! Non si fermano più: dopo l’oro olimpico, le Azzurre di Velasco dominano anche la Nations League. Ma come?

    di Alice Lomolino

    CI FAI IMPAZZIRE VOLLEY FEMMINILE! Non si fermano più: dopo l’oro olimpico, le Azzurre di Velasco dominano anche la Nations League. Ma come?

di Paolo Covassi Paolo Covassi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Le gomme “spezzano” la Superbike: flag to flag a Phillip Island. Non è sempre colpa di Michelin…

di Emanuele Pieroni

Le gomme “spezzano” la Superbike: flag to flag a Phillip Island. Non è sempre colpa di Michelin…
Next Next

Le gomme “spezzano” la Superbike: flag to flag a Phillip...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy