image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Marc Marquez è tornato, ma solo per le curve a sinistra. E’ lui stesso a dirlo: “A destra un disastro”

8 ottobre 2021

Marc Marquez è tornato, ma solo per le curve a sinistra. E’ lui stesso a dirlo: “A destra un disastro”
L’otto volte campione del mondo continua a predicare prudenza e, con lui, anche Santi Hernandez e Alberto Puig che, però, sentono di essere vicini a rivedere il vero Marc. Intanto, il pilota spagnolo spiega perché a Misano sarà difficile replicare Austin: questione di destra e sinistra. Ma la politica non c’entra niente

“A Misano cercherò di lottare per le posizioni che contano, ma non sarà come ad Austin” – E’ il solito Marc Marquez prudente quello che ai taccuini di Speedweek ha spiegato perché al GP dell’Emilia Romagna sarà difficile replicare quanto fatto vedere n Texas.  “Tutti saranno velocissimi dopo la prima gara e il test al Marco Simoncelli World Circuit – ha detto - Le ultime due gare saranno interessanti anche per me, così da poter capire a che punto sono nelle curve a destra, soprattutto a Portimão”. Già, perché oltre alla motivazione, il vero punto di forza di Marquez ad Austin è stato il disegno del circuito e la netta prevalenza di curve a sinistra: “Spingere forte quando si gira a sinistra è sempre stata la mia forza, ma ora con l'infortunio la differenza di feeling tra le curve a sinistra e quelle a destra è ancora maggiore – ha spiegato l’otto volte campione del mondo - È facile da spiegare: nelle curve a sinistra posso spingere con il braccio sinistro e usare i tricipiti per sterzare bene. Nelle curve a destra, invece, spingo solo con il braccio sinistro: questo porta al sottosterzo. Se provo a spingere con il braccio destro, al momento, non funziona. Ma posso ancora guidare bene. È difficile così, quindi cado spesso perché si chiude l’anteriore e non riesco più neanche a salvare le cadute con i gomiti. Ma ci stiamo lavorando e stiamo cercando di capire la situazione".

E’ chiaro, comunque, che la schiacciante vittoria al GP delle Americhe ha rappresentato anche una rinnovata consapevolezza, oltre che una ventata di entusiasmo. Ma, soprattutto, ha rappresentato la dimostrazione che per ottenere bisogna crederci davvero e sin da subito. “Per la prima volta in questa stagione – ha detto Marquez – sono sceso in pista con la certezza che volevo la vittoria e che avrei potuto ottenerla. Già prima di partire sentivo che potevo farcela, poi nelle prove ho avuto buone sensazioni e questo sentore si è rafforzato. Al semaforo ero pienamente convinto della gara che avrei voluto fare e è andata esattamente come avevo immaginato”. Segno, quindi, che quando non si cede ai dubbi, anche interiori, si finisce per trovare una forza che magari non si pensava più di avere. Ed è il messaggio che anche Santi Hernandez, il capotecnico dell’otto volte campione del mondo, ha voluto lanciare in questi giorni in una intervista ad un quotidiano spagnolo: “Migliora ogni volta. Marc non sta bene ed è inutile negare che sta soffrendo, ma il suo percorso verso il ritorno alla normalità non si è mai arrestato, ha solo rallentato più delle aspettative. La squadra deve crederci e così, mentre Marc lavora per ritrovare la forma migliore, noi dobbiamo lavorare per ridargli la moto migliore”.

View this post on Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

In effetti, se prima i problemi fisici di Marc Marquez facevano passare in sordina i problemi della RC213V, adesso non si può più negare che peggio del braccio di Marquez ci sta solo la sua moto. Lo ha ammesso anche Alberto Puig, nella consueta analisi del post gara ad Austin: “Marc con la pista di Austin ha un feeling molto speciale –ha detto - ha vinto di nuovo qui guidando sopra i problemi. Sinceramente, se parliamo di tutto il weekend, infatti, abbiamo avuto diversi problemi con la moto, ma Marc è riuscito a controllare la situazione e ha guidato alla grande: sapeva esattamente cosa fare con le gomme e come doveva guidare. E' stato incredibile". A Misano, però, potrebbe non bastare, ma di questo in casa Honda sono consapevoli, visto che tutto il 2021, ormai, è stato interpretato come un lungo test per sviluppare la miglior moto possibile in vista della prossima stagione: quella che dovrà sentenziare definitivamente se Marc Marquez tornerà più ai suoi livelli.

View this post on Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

More

"Valentino Rossi e Marc Marquez nel 2015 hanno avvelenato per sempre la MotoGP": Lin Jarvis se la prende anche col Dottore

MotoGP

"Valentino Rossi e Marc Marquez nel 2015 hanno avvelenato per sempre la MotoGP": Lin Jarvis se la prende anche col Dottore

A tutto Loris Reggiani: “Marquez? Poteva essere come Valentino, ma…”. E poi su Quartararo, Bagnaia e Morbido

di Redazione MOW Redazione MOW

MotoGP

A tutto Loris Reggiani: “Marquez? Poteva essere come Valentino, ma…”. E poi su Quartararo, Bagnaia e Morbido

[FOTO] Quando a festeggiare Marc Marquez sono i fan di Valentino Rossi (e non quelli di Marc)

MotoGP

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

La F1 torna ad esaltare gli appassionati ma Norris frena sul futuro: le monoposto del 2022 sono "poco piacevoli"

di Giulia Toninelli

La F1 torna ad esaltare gli appassionati ma Norris frena sul futuro: le monoposto del 2022 sono "poco piacevoli"
Next Next

La F1 torna ad esaltare gli appassionati ma Norris frena sul...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy