Marc Marquez ha vinto in grande spolvero il GP delle Americhe. Sempre velocissimo, lo spagnolo ha preferito conservare le energie durante le prove - fatta esclusione per la qualifica e poco altro - così da trovarsi più fresco in gara ed approfittare di uno dei circuiti su cui ha sempre fatto una differenza imbarazzante sugli avversari. Strategia che, nonostante un tracciato devastato dalle buche, si è tradotta con una vittoria di quasi cinque secondi su Fabio Quartararo.
A far sorridere, durante il giro d’onore, è stata l’accoglienza dei tifosi. Appena Marc si è fermato, i marshall gli hanno portato una bandiera statunitense con il 69 di Nicky Hayden, con cui l’8 volte campione del mondo è arrivato fino alla tribuna dedicata al fan club suo e del fratello. Lì, mentre festeggiava con i tifosi, c’è stato anche chi è andato ad abbracciarlo per congratularsi e scattare una foto.
A ben vedere, la maggior parte di questi tifosi indossava i colori di Valentino Rossi: c’è chi ha una maglietta del Team Petronas, chi una con il 46 sullo sfondo rosso del biennio in Ducati, un altro ancora sfoggia t-shirt e bandiera del Dottore. Delle otto persone attorno allo spagnolo, cinque hanno un gadget del pesarese addosso.
Negli Stati Uniti c'è passione per la MotoGP (anche se meno rispetto ai tempi di Kenny Roberts o Kevin Schwantz) ma l’impressione è che agli americani piaccia soprattutto lo show. Vanno alle gare a cercare lo spettacolo, il campione, il grande evento. Così, poco importa essere arrivati in circuito con la maglietta di Valentino: se vince Marc è giusto festeggiarlo. La sensazione, a ben vedere, è che non abbiano tutti i torti.