Marc Marquez e KTM non saranno insieme nel 2024. Ormai è chiaro a tutti, così come è chiaro che, al di là delle smentite, i corteggiamenti reciproci ci sono stati e sono stati anche decisamente serrati. A voler essere maliziosi, soprattutto dopo l’ultima intervista rilasciata da Marc Marquez a ServusTV, viene da dire che hanno solo rimandato le nozze. E che nel 2025, liberi da contratti vari, potranno trovarsi. I fatti, però, adesso dicono altro, con l’otto volte campione del mondo che parlando bene di KTM ha potuto anche mandare un chiaro messaggio a Honda e, vuoi o non vuoi, anche una frecciata a Ducati.
Perché quello che Marc Marquez ha detto è molto chiaro: “Presto KTM diventerà numero 1”. Vuol dire, senza girarci troppo intorno, che lo scettro di Ducati è destinato a passare di mano, ma anche che la fiducia nella rinascita di Honda è deboluccia un bel po’. Almeno fino a dimostrazione contraria. “KTM – ha detto il fenomeno di Cervera – è migliorata in maniera incredibile. Quando hanno iniziato erano molto indietro, ma saranno i numeri 1 più velocemente del previsto. In una competizione come questa, l'ambizione è fondamentale e se hai l'ambizione, puoi farcela". Ambizione che, per come l’ha posta Marquez, Honda sembra non avere, nonostante le parole di circostanza più e più volte pronunciate negli ultimi tempi.
“L'ambizione è lì in KTM – ha aggiunto - Hanno preso le decisioni giuste con gli ingegneri, con i piloti, con il team. Penso che quello che hanno fatto sia fantastico. Nella competizione, la chiave è l'ambizione. Se hai ambizione, arriverai. KTM sta facendo ottimi investimenti, anche a livello di ingegneri”. E’, di fatto, quello che Marquez vorrebbe facesse anche Honda, magari portando in HRC tecnici che abbiano una mentalità più europea e che lavorino con un metodo diverso da quello degli ingegneri giapponesi. Il pilota della Honda, poi, ha però anche precisato di avere un contratto che lo vincola fino al prossimo anno, lasciando intendere che se non avrà da Honda i riscontri che si aspetta, allora si sentirà libero di andare via. Dove andrà sembra piuttosto chiaro: KTM. E con la benedizione di RedBull.
Non a caso, infatti, il boss di KTM Racing, Pit Beirer, ha immediatamente replicato alle dichiarazioni di Marc Marquez. Quasi il “ti aspetterò” di un innamorato che è consapevole di non avere altra scelta se non quella di attendere: “È un complimento per noi essere associati a lui – ha affermato Pierer - Poi sentendo quelle parole dalla sua bocca siamo ancora più lusingati. Marc è di gran lunga il pilota di MotoGP di maggior successo che abbiamo con 59 vittorie. Purtroppo temo che Marc non sarà nella nostra squadra il prossimo anno: ha un contratto. Ne abbiamo discusso e lui ci ha dato una risposta chiara, ed è così che stanno le cose. Ma questo non cambia il fatto che gli auguriamo tutto il successo del mondo per tornare al top il prima possibile”