image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Quelli che non vincono per sbaglio (e anche nel giorno di un anniversario)

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

5 agosto 2023

Quelli che non vincono per sbaglio (e anche nel giorno di un anniversario)
Gli occhi di Alex Marquez che si riempiono quando il fratello Marc corre a stringergli la mano proprio nel bel mezzo di una intervista, Nadia Padovani che cammina fiera con la gioia di chi è tornato a vincere e la consapevolezza di chi, ancora una volta, ha dimostrato. E poi il destino, che ci si mette sempre di mezzo un po’, a legare le emozioni, incrociando date e suggestivi segni dentro un box in cui il motto è ancora uno solo: metabolizzare, reagire, rilanciare

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Metabolizzare, reagire, rilanciare. A vedere da fuori la Gresini Racing viene da fare questa sintesi qui. Come fossero tre verbi semplici. Lo sono, in verità. E’ renderli concretamente missione che, invece, non è facile neanche un po’, soprattutto quando si è contornati dai soliti “eh ma”, dai fastidiosissimi “però” e dal disfattismo di quelli che quando le cose ti vanno alla grande ci tengono subito a farti presente che probabilmente è solo fortuna. E che i motivi, magari, non stanno nei meriti, ma in ciò che ai meriti gravita intorno. Ecco, oggi nella Sprint di Silverstone, Alex Marquez e la Gresini Racing hanno potuto portarsi simbolicamente, ancora, una volta, il dito indice davanti al naso. Invitando al silenzio. Non lo hanno fatto fisicamente, perché non serve a niente. Lo hanno fatto, piuttosto, come lo fanno quelli delle corse: passando prima di tutti sotto la bandiera a scacchi.

Ok c’era la pioggia a Silverstone, ok c’è stato un pecco Bagnaia fuori dai giochi sin da subito e alle prese con qualche problema, ma vincere non è mai per caso. Alla Gresini racing hanno cominciato a farlo sin da subito, dopo il dramma della scomparsa di Fausto e la decisione di riprovarci in suo nome e seguendo i suoi insegnamenti. Hanno accolto Enea Bastiani, un altro che a quei tempi (sembra un secolo, ma era solo l’anno scorso) era un po’ contornato da sfiducia. E hanno vinto subito, Enea Bastianini e la Ducati di Gresini. Fino a giocarsi addirittura un titolo mondiale. Chapeau a tutti? No. Perché non è mancato che ha preferito sostenere che s’è trattato dell’esplosione di un pilota e che, una volta salutato Enea Bastianini, nel box della squadra di Faenza di trofei se ne sarebbero visti pochi ormai.

In quel box, però, alle parole dei disfattisti si sono abituati a non farci caso. Hanno scelto Alex Marquez per provarci ancora. E quella scelta, probabilmente, non è stata solo figlia della consapevolezza che il 73 è tutt’altro che un brocco, è molto di più del fratello di Marc Marquez e ha pure vinto due titoli mondiali in Moto2. E vincere non è mai un caso. Aveva il morale a terra, Alex Marquez, e pure l’anima ferita dopo i tre anni passati in sella a una Honda. Ma quando c’è da ricostruirsi, da rigenerarsi fino a trovare pure la forza di rilanciare, c’è un posto che – ormai possiamo pure dirlo – è magico: quel team con sede a Faenza. Il piccolo dei fratelli di Cervera s’è gasato quasi subito, arrivando pure a esagerare. Ha sbagliato tanto e ha dovuto pure fare i conti con un bel po’ di sfighe. Però l’hanno coccolato, gli hanno fatto capire che non c’era fretta e oggi, nella Sprint di Silverstone, è arrivato quella che non arriva mai per caso: la vittoria. Alex Marquez l’ha quasi sminuita, spiegando nell’intervista del post gara, che il vero obiettivo è vincere almeno un GP, poi, però, gli si sono riempiti gli occhi quando il fratello Marc, quello che ha vinto tutto quello che c’era da vincere, è corso a stringergli la mano proprio alla fine di quella stessa intervista.

Occhi che si riempiono. Occhi che trasmettono emozioni e contestualmente si prendono pure rivincite, senza scadere in parole che non servirebbero. Li ha mostrati, questi occhi qui, Nadia Gresini alle telecamere, appena pochi secondi dopo la vittoria di Alex Marquez. Occhi che hanno commentato una vittoria – quella che non arriva mai per caso – e che dovrebbero – adesso sì – segnare il definitivo invito al silenzio per i soliti disfattisti. “Ci voleva – ha detto Nadia – Sapevamo che c’era tutto per vincere ancora, ma le cose fino a ora non si erano infilate come avrebbero dovuto. Era solo questione di tempo. Speriamo, adesso, che questa giornata segni l’inizio di una seconda metà di stagione meno segnata dagli episodi”. Quello che Nadia Gresini non ha detto, invece, è che questa svolta, questa vittoria di Alex Marquez che dovrebbe una volta per tutte mettere fine alla sfiducia, è arrivata in un giorno speciale. Anzi, all’indomani di una data speciale: era il 4 agosto del 2001, infatti, in quella foto con Fausto Gresini che proprio Nadia Padovani aveva pubblicato appena ieri nelle sue stories su IG.

20230805 173104740 1337

More

La Sprint di Silverstone è del Marquez con la Ducati. Bezzecchi e Vinales ci sono, Pecco proprio no!

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

La Sprint di Silverstone è del Marquez con la Ducati. Bezzecchi e Vinales ci sono, Pecco proprio no!

Ducati scopre le carte: “Ci piacerebbe vedere Franco Morbidelli su una Desmosedici”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Ducati scopre le carte: “Ci piacerebbe vedere Franco Morbidelli su una Desmosedici”

“Valentino Rossi è aria per me”: Marc Marquez la butta sulla…consistenza

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

“Valentino Rossi è aria per me”: Marc Marquez la butta sulla…consistenza

Tag

  • Classifica
  • Gresini Racing Team
  • MotoGP
  • Nadia Padovani
  • Silverstone
  • Sprint Race

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

La Sprint di Silverstone è del Marquez con la Ducati. Bezzecchi e Vinales ci sono, Pecco proprio no!

di Emanuele Pieroni

La Sprint di Silverstone è del Marquez con la Ducati. Bezzecchi e Vinales ci sono, Pecco proprio no!
Next Next

La Sprint di Silverstone è del Marquez con la Ducati. Bezzecchi...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy