Parlare delle gomme non conviene. I piloti della MotoGP hanno dovuto impararlo e, stando a quanto si dice in giro, qualcuno ha dovuto pure ritrovarsi nel contratto una clausola che prevede penali in caso di dichiarazioni contrarie al buon nome dei prodotti del fornitore unico che equipaggia la MotoGP. Di Michelin, di fatto, tutti parlano ormai da anni, ma senza parlare esplicitamente e persino Valentino Rossi, nonostante potesse permettersi di dire tutto e il contrario di tutto, negli ultimissimi anni della sua carriera s’è limitato a “lasciar intendere”.
Sia chiaro, niente complottismi e niente discorsi assurdi sui gommini speciali o sul favorire qualcuno grazie alle gomme. Semplicemente, c’è un problema di allineamento, se così possiamo definirlo. Le moto di oggi avrebbero bisogno di gomme ancora più performanti, ma Michelin (e probabilmente anche qualsiasi altro fornitore in questo particolare momento storico) non è in grado di produrle.
Chi ha avuto il coraggio di dirlo chiaramente è stato Marquez. Non Marc, dall’altro dei suoi otto titoli, ma Alex, che ha scelto la linea del “pane al pane” e non s’è fatto troppo scrupolo a dire con parole chiare quello che tutti i suoi colleghi pensano da anni. “E’ curioso – ha detto - che la gomma anteriore K di Michelin sia ancora la stessa di due anni fa. Due anni fa la usavamo ovunque, anche con il caldo era fantastica e piaceva a tutti. Ora non si può usare nemmeno con il freddo. Non piace a nessuno, nessuno lo usa. Non voglio dire di essere contrariato, ma è strano che, ad esempio, la gomma anteriore K abbia debuttato poco più di un anno fa e nessuno la utilizzi più. La usavano tutti prima perché la gomma anteriore P era molto morbida e quella H era troppo dura. Quando la temperatura era tra i 25º e i 35º, tutti andavamo con la K, tutti, e adesso non la puoi più usare perché si cade”.
E’ chiaro che se la gomma è rimasta quella sono le moto a essere cambiate. “Non hanno cambiato nulla, ma con questa gomma adesso cadono tutti –ha concluso - Ho parlato direttamente con Michelin perché non ho problemi a chiamare le cose con il loro nome. Ogni giovedì e venerdì prima di un GP, un pilota cena con il suo team alla Michelin. E quando sono andato al Mugello ho chiesto spiegazioni direttamente a loro. Stanno studiando la questione, non si capisce cosa sia successo e cosa sia cambiato sulle moto fino a determinare questo, ma la gomma K non funziona più. E non dico che non funzioni sulla Ducati, è uguale su qualsiasi moto”.