image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Marc Marquez parla di “accettare la
realtà” e da Honda arriva il commento
shock: via dalla MotoGP se non si vince

9 febbraio 2022

Marc Marquez parla di “accettare la realtà” e da Honda arriva il commento shock: via dalla MotoGP se non si vince
Il titolo mondiale in casa Honda manca da ormai tre anni. Tanti, troppi per un marchio abituato a fare man bassa, con Takeo Yokoyama, responsabile tecnico di HRC, che fa tremare tutti: “Se la Honda non vince, non ha senso che resti in MotoGP”. Marc Marquez, però, non è dello stesso avviso: “Non è più come prima, adesso possono vincere tutti”

L’insofferenza è una brutta bestia e, spesso, porta anche a dire cose che non si pensano fino in fondo. Ci viene da pensare che possa essere ciò che è accaduto a Takeo Yokoyama, responsabile tecnico di HRC, che ieri ha fatto tremare tutti con una affermazione piuttosto pesante: “Se la Honda non vince, non ha senso restare in MotoGP”. Lo ha detto a margine della presentazione del Team Repsol, illustrando i cambiamenti della nuova RC212V e spiegando che la rivoluzione sulla moto è una sorta di rivoluzione anche per quanto riguarda il così detto “metodo giapponese”.

Stravolgere ogni cosa non è nel DNA della Honda, ma Yokoyama ha ammesso che questa volta è stato necessario, perché vincere è diventato un vizio a cui proprio nessuno in casa Honda vuole rinunciare. Invece il titolo mondiale manca ormai dal 2019 e l’idea di cominciare la terza stagione senza potersela giocare era qualcosa che nessuno era disposto ad accettare all’ombra dell’Ala Dorata. Da qui la scelta di mettere pesantemente mano sul prototipo, per venire incontro alle nuove esigenze di Marc Marquez, ma anche e soprattutto per dare vita a una moto che non risultasse guidabile solo per il fenomeno di Cervera. Sembra siano riusciti a portare avanti un gran bel progetto, o almeno questo è quanto emerso dopo i primi test di Sepang, ma le incognite restano parecchie. Non solo per quanto riguarda gli altri piloti, ma anche per lo stesso Marquez. Tanto che l’otto volte campione del mondo, pur dicendosi molto soddisfatto della moto e assolutamente convinto di poter lottare per il titolo, ha voluto parlare di “accettazione della realtà”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marc Márquez (@marcmarquez93)

Tutt’altro che una resa, sia chiaro, ma un presa di coscienza di un dato inconfutabile: se prima i mondiali erano una questione quasi a due tra Honda e Yamaha, adesso tutti hanno le carte in regola per vincere. “Con Honda – ha detto Marquez – abbiamo fatto cose grandiose e stando fermo molto tempo ho potuto ricordarle tutte. Ora mi sembra difficile essere così veloci su ogni pista e in ogni condizione e allo stesso tempo non cadere la domenica. Ho cercato di analizzare come ci sono riuscito in passato. Devo migliorare per farlo di nuovo. Ho la sensazione di poter lottare per il campionato, ma siamo lontani dal vincere di nuovo di 100 punti. Ora è tutto molto stretto, tutti i piloti sono molto vicini tra loro. Non c'è un pilota che sia significativamente migliore degli altri piloti, come succedeva quattro anni fa. Sarà interessante. È una nuova gara nella mia vita. Lotterò, ma adesso la realtà è diversa".

Marc Marquez ha paura? Marc Marquez mette le mani avanti? Marc Marquez ha deciso di pinzare forte sui freni? No, semplicemente Marc Marquez è realista. Ma il realismo spaventa, soprattutto quando si scontra con l’insofferenza di una azienda mastodontica e che nel motorsport vuole starci con una sola missione: vincere. Ma che non ci riesce, anche se per cause di forza maggiore, da ormai tre anni. Tanto che lo stesso Takeo Yokoyama, pur senza fare drammi, ieri è stato molto chiaro: “Dobbiamo tornare al top, questo è chiaro – ha tuonato - Come dico sempre: siamo Honda e dobbiamo vincere, perché se non lo facciamo non ha senso essere in MotoGP. L'obiettivo è vincere, quindi, ma è sappiamo anche che, quando si effettua un cambiamento così radicale come quello di quest'anno sulla moto, soprattutto se si varia il concept, non sarà così facile già dal primo Gran Premio”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marc Márquez (@marcmarquez93)

More

Il Giallo sulle Rosse: per Valentino Rossi e Mooney c’è anche una data (ma non il luogo) [VIDEO]

MotoGP

Il Giallo sulle Rosse: per Valentino Rossi e Mooney c’è anche una data (ma non il luogo) [VIDEO]

Marc Marquez verso il decimo con la Honda, Puig: “Senza il problema alla spalla avrebbe vinto altri due titoli”

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Marc Marquez verso il decimo con la Honda, Puig: “Senza il problema alla spalla avrebbe vinto altri due titoli”

Vinales: "Dovrò diventare il Marquez dell'Aprilia", ma c'è chi lo deride

di Chiara Rainis Chiara Rainis

Vinales: "Dovrò diventare il Marquez dell'Aprilia", ma c'è chi lo deride

Tag

  • Dichiarazioni
  • Honda
  • HRC
  • Marc Marquez
  • MotoGP
  • MotoGP 2022
  • Repsol
  • Repsol Team
  • Shoei
  • Takeo Yokoyama
  • video

Top Stories

  • Imane Khelif maschio biologico? Dopo il test del dna le pugili olimpiche si rivoltano. Chelsey Heijnen sbotta: “Avrei potuto vincere un titolo mondiale, ma…”

    di Riccardo Canaletti

    Imane Khelif maschio biologico? Dopo il test del dna le pugili olimpiche si rivoltano. Chelsey Heijnen sbotta: “Avrei potuto vincere un titolo mondiale, ma…”
  • Questa Ferrari (con Leclerc, ma pure Hamilton) sta diventando una certezza. Il motivo? Finalmente si cominciano a imbroccare le strategie. Perché a vedere la gara del Montmelò...

    di Luca Vaccaro

    Questa Ferrari (con Leclerc, ma pure Hamilton) sta diventando una certezza. Il motivo? Finalmente si cominciano a imbroccare le strategie. Perché a vedere la gara del Montmelò...
  • LA BOMBA di John McEnroe: c’è un giocatore che dovrebbe essere alla pari di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz e no, non è Musetti

    di Giulia Sorrentino

    LA BOMBA di John McEnroe: c’è un giocatore che dovrebbe essere alla pari di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz e no, non è Musetti
  • Imane Khelif (un maschio biologico?) sospesa da tutte le gare dopo il referto? Ma perché non fa un nuovo test del dna? E cosa succederà con l’oro delle Olimpiadi vinto a Parigi 2024?

    di Riccardo Canaletti

    Imane Khelif (un maschio biologico?) sospesa da tutte le gare dopo il referto? Ma perché non fa un nuovo test del dna? E cosa succederà con l’oro delle Olimpiadi vinto a Parigi 2024?
  • Hamilton, Ferrari, Terruzzi e la fine della magia: “Lewis vorrebbe scappare”. E se Verstappen è ancora superman in Formula 1, il compagno di Leclerc “ha perso i super poteri”? “Quando ti infila Hulkenberg...”

    di Domenico Agrizzi

    Hamilton, Ferrari, Terruzzi e la fine della magia: “Lewis vorrebbe scappare”. E se Verstappen è ancora superman in Formula 1, il compagno di Leclerc “ha perso i super poteri”? “Quando ti infila Hulkenberg...”
  • La MotoGP ad Aragon è tutta in Marc Marquez che manda a fare in c*lo i giochini della Dorna: per quello che ha fatto, ma anche per come si è imposto

    di Cosimo Curatola

    La MotoGP ad Aragon è tutta in Marc Marquez che manda a fare in c*lo i giochini della Dorna: per quello che ha fatto, ma anche per come si è imposto

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Inginocchiarsi per il razzismo ora è vietato: la scelta della Formula 1 che non piacerà a Lewis Hamilton

di Redazione MOW

Inginocchiarsi per il razzismo ora è vietato: la scelta della Formula 1 che non piacerà a Lewis Hamilton
Next Next

Inginocchiarsi per il razzismo ora è vietato: la scelta della...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy