Chi ha avuto a che fare con Valentino Rossi nella sua lunghissima carriera ha sempre raccontato anche della sua proverbiale scaramanzia. Rituali da ripetere, gesti da non fare prima delle gare e piccoli vezzi divenuti quasi vizi che hanno da sempre caratterizzato la carriera del dottore, tra mutande da sistemare sotto la tuta all’uscita del box a sequenze da seguire sempre con lo stesso ordine durante la vestizione. E’ qualcosa, in verità, che accomuna molti piloti e adesso abbiamo pure scoperto che, almeno da questo punto di vista, Marc Marquez è mezzo anche peggio.Nel video realizzato in occasione dell’intervista rilasciata a GQ Spagna, infatti, il campione di Cervera racconta le sue fissazioni! A cominciare dalle mutande, che devono avere sempre lo stesso colore durante le gare o le giornate di prove.
“Quando inizio una stagione scelgo un paio di mutante rosse che poi diventano sacre. Devono essere uguali, una per venerdì, una per sabato e lo stesso domenica per la gara. Mi portano fortuna – dice convinto l’otto volte campione del mondo – Prima il colore era il blu, per via dei caschi blu che identificavano i giri veloci, ma adesso il colore è il rosso. Anche il cappellino con il 93 non deve mancare mai, tanti bambini me lo chiedono ma non lo regalo. Poi porto come se sempre anche un videoproiettore durante le trasferte per le gare: ci guardo i replay”. Rituali, insomma, che sembrano infondere sicurezza e che restituiscono l’immagine di un ragazzo ben diverso dal pilota aggressivo e funambolico che conosciamo.
Anche perché “le fisse di Marc Marquez” non riguardano solo i fine settimana di gare, con l’otto volte campione del mondo che ha raccontato anche di avere la mania per i denti bianchi: “Li voglio bianchissimi, perché sorrido sempre. Ci tengo anche al viso: non nascondo di usare creme per la pulizia e l’idratazione e poi sono ossessionato dagli odori, ecco perché non mi faccio mai mancare il profumo”.
Prodotti, quindi, che non mancano mai nel borsone da viaggio, con Marc Marquez che annuncia che molte di queste curiosità sul suo conto saranno approfondite nel documentario che uscirà il prossimo 20 febbraio su Amazon Prime. Lì, stando alle anticipazioni, spiega anche la sequenza che utilizza per fare la valigia prima di ogni gara. “Prima di tutto i documenti, servono per andare in giro per il mondo, anche se devo raccontare che a Phillip Island li ho persi, ma fortunatamente qualcuno li ha ritrovati per strada e li ha restituiti alla Honda. Poi, subito dopo, metto in borsa l’elastico per gli esercizi al braccio e una pistola massaggiante per sciogliere le contratture. Tuta, stivali e tutto quello che serve per salire in moto, invece, li metto in valigia prima ancora del pigiama”.