Davide Brivio lo racconta sempre: “Quando, nel 2003, chiedemmo a Valentino Rossi di lasciare la Honda per venire in Yamaha, ci siamo incontrati più volte di nascosto con lui, Uccio e Albi Tebaldi e una volta l’abbiamo anche fatto salire sulla moto da ferma”. Storie di un motociclismo che non c’è più? No, perché qualcosa di molto simile potrebbe farlo, proprio in questo tempo, anche Marc Marquez.
A dirlo non è uno scappato di casa, ma Efrèn Vasquez, che nel giro delle corse ci sta da un bel po’ e che, visto il suo ruolo di tester per le Moto3 di KTM, conosce molte delle dinamiche del marchio austriaco. “Uno come Marc Marquez – ha affermato (video sotto, ndr) non ha bisogno di niente, ha otto campionati del mondo, non dimentichiamolo. Penso che abbia dato totale fiducia alla Honda e si sia fidato di loro fino l'ultimo momento, ma credo che l'ultimo momento sia già passato. Se la moto funziona, bene, e se non funziona, penso che abbia già gli occhi puntati sul futuro. Non solo KTM, potrebbe essere qualsiasi altra marca, Ducati, Aprilia... qualsiasi moto che possa essere al top".
Per Vazquez, quindi, se Marc Marquez dovesse decidere di lasciare la Honda non avrà alcun problema a accasarsi altrove e in sella a una moto competitiva e capace di metterlo nelle condizioni di vincere ancora almeno un titolo mondiale. Tutte le strade, anche se i vertici del marchio austriaco hanno più volte negato, porterebbero comunque a KTM, con il collaudatore delle Moto3 che aggiunge: “Lui vuole vincere il suo nono titolo, poi il suo decimo, ecc. Non avrà problemi a trovare una moto vincente, potrà anche permettersi di scegliere, perché non ha bisogno dello stipendio o di doversi rivolgere al miglior offerente. Non escludo Marc da nessuna parte, nemmeno in KTM per via della sua vicinanza alla Red Bull. Potrebbe provare una moto sotto di nascosto, attenzione! Senza contratto potrebbe provare una moto per decidere, è quello che ha fatto anche Maverick Vinales subito dopo la rottura con Yamaha".
Marc Marquez, quindi, non necessariamente aspetterà la fine naturale del suo contratto (2024, ndr), ma potrebbe addirittura avere in mente un qualche, clamorosissimo, colpo di scena se la Honda RC213V non dovesse rivelarsi, già da questo GP di Francia a Le Mans, una moto migliore di quella che aveva lasciato a Portimao prima di infortunarsi. “Davvero – conclude Vazquez – crediamo che se Marc dovesse chiudere il suo rapporto con la Honda gli altri marchi non gli lasceranno provare la loro moto? Ok KTM, per via del legame con RedBull, ma penso che anche Aprilia o Ducati ci proverebbero per un campione del suo calibro. Stiamo parlando di Marc Marquez, uno che ha vinto otto titoli e che è ancora il più forte!”