Max Verstappen è un pilota che, per uno motivo o per un altro, si è sempre distinto. Anche agli inizi nel karting, e poi col salto in Formula 3 europea; in 33 gare ha ottenuto dieci vittorie e 16 podi, ma si è dovuto accontentare del terzo posto in campionato. Ritenuto da sempre l'elemento di punta della Red Bull Junior Team, in realtà fu vicinissimo al passaggio in Mercedes, proprio all'inizio della sua esperienza con le monoposto. Tuttavia, a trattative in corso, Toto Wolff decise di puntare su un altro giovanissimo, Esteban Ocon, anch'egli poi pilota di Formula1, ma senza i titoli dell'altro. Un errore che il team principal della Mercedes ancora rimpiange, e contestato da appassionati e addetti ai lavori.
Ora, una decina d'anni dopo, Helmut Marko lo rimprovera, per non aver visto le doti del due volte iridato. "Il suo talento non era abbastanza visibile in Formula 3? Quindi non so esattamente cosa stesse guardando Toto", ha commentato al quotidiano Algemeen Dagblad, e aggiunto: "quando ho visto Max al Norisring mi era già del tutto chiaro che aveva qualcosa di speciale. Lui sa tutto. Quando Schumacher si è ritirato, ho pensato: ‘Wow, il suo record resterà per sempre’. Poi sono arrivate le incredibili prestazioni della Mercedes e di Lewis. Senza essere troppo fiducioso, ma credo che tutto sia possibile”.