“Voglio correre”. Il Dottorcosta ha raccontato che non ha mai conosciuto un pilota che, anche con tutte le ossa spezzate, non provasse a dirgli questa frase. E probabilmente l’avrà detta anche Jorge Martin oggi, appena uscito dalla sala operatoria della Clinica Dexeus di Barcellona. E’ lì, infatti, che il campione del mondo si è sottoposto all’intervento chirurgico per ridurre due delle fratture riportate dopo l’incidente in allenamento avuto ieri mattina e che lo terrà ancora lontano dalla sua Aprilia anche nella gara inaugurale della MotoGP 2025 a Buriram.

“E’ stato operato presso la Clinica Dexeus a Barcellona dal professor Mir e dalla sua equipe – si legge nella breve nota diffusa da Aprilia - L’intervento si è svolto regolarmente con impianto di due viti a livello della frattura del radio e una a livello dello scafoide sinistro per la stabilizzazione e per favorire la guarigione. L’intervento è stato ben tollerato, grazie a un approccio percutaneo con assistenza artroscopica. Nei prossimi giorni verrà valutata la prognosi in relazione all’evoluzione del quadro clinico”.
Poche parole per spiegare che è andato tutto bene, almeno dal punto di vista medico, e che a breve il campione del mondo potrà cominciare la fisioterapia. Senza, però, darsi subito scadenze o fissare obiettivi sulla prossima gara. Anche perché le due fratture che hanno reso necessario l’intervento chirurgico non sono le uniche riportate da Martin nell’incidente avuto in allenamento e quindi bisognerà capire bene quanto tempo ci vorrà per ritrovare una condizione fisica adeguata.
Di sicuro Martin, come ogni pilota del suo livello, vorrà provarci e avrà già cerchiato il giorno di partenza per il GP d’Argentina, in programma dal 14 al 16 marzo. Una ventina di giorni, quindi, per provarci. E, soprattutto, per riprendersi non solo fisicamente, ma anche mentalmente da quello che gli è successo. La vera arte, ora, sarà la capacità di metabolizzare il tutto e trasformare l’oggettiva sfortuna enorme con cui ha fatto i conti negli ultimi due mesi in energia e maturità per tornare in sella alla sua Aprilia con il numero 1 sul cupolino ancora più forte e rinforzato. Una grossa mano, in questo senso, potrebbero dargliela proprio quelli di Aprilia, magari tornando da Buriram con un risultato importante in tasca. E’ quello che proverà a fare Marco Bezzecchi, per se stesso e per la squadra, aiutato dal collaudatore Lorenzo Savadori che sarà in griglia proprio con la moto del campione del mondo uscente.
