Yamaha e Franco Morbidelli stanno per dirsi definitivamente addio. La stampa di settore, soprattutto all’estero, la butta là da un po’ e probabilmente, nonostante le rassicurazioni di Lin Jarvis e Maio Meregalli, qualcosa in pentola bolle davvero. Perché è innegabile che l’italobrasiliano non è riuscito neanche lontanamente a replicare quanto sta facendo il suo compagno di squadra Fabio Quartararo con la M1 e perché quando i risultati non arrivano anche i rapporti finiscono per incrinarsi. Sulla carta è tutto ok, anche nelle dichiarazioni ufficiali non si lascia trasparire nulla, eppure della possibilità di una separazione se ne parla ormai fin troppo per non lasciarsi andare ad una qualche malizia. O, più semplicemente, per andare a scoficchiare un po’ nel tentativo di saperne qualcosa in più.
Di ipotesi se ne fanno tante, ma prima bisogna partire da tre certezze. La prima è che Franco Morbidelli ha un contratto con il Team Monster Energy Yamaha fino alla fine del 2023. La seconda è che in Yamaha non si fanno problemi a rescindere gli accordi anticipatamente e la terza è che c’è un certo Toprak Ratzgatlioglu che scalpita per il passaggio dalla Superbike alla MotoGP e che ha anche effettuato un test mettendo nel sacco tempi di assoluto rispetto. Alle tre certezze si aggiunge pure un dato di fatto: Yamaha ha perso il team satellite e ha bisogno di uno spunto di visibilità, di un colpo a effetto che porti l’attenzione sulle novità piuttosto che su ciò che si è andato perdendo. Uno scenario, questo, che ha, come già detto, lasciato spazio a ipotesi di ogni tipo. La più suggestiva è quella che vorrebbe Franco Morbidelli pronto a fare la spola tra il Ranch di Valentino Rossi, a Tavullia, e il box di Marc Marquez, nel Team Repsol di Honda.
HRC, infatti, vorrebbe un pilota di esperienza che non costi quanto costerebbero Joan Mir o Jorge Martin e Franco Morbidelli, che comunque è stato vicecampione del mondo nel 2020, sarebbe perfetto. E’ oggettivamente possibile che in Honda un pensierino ce l’abbiano fatto, ma da qui a dire che ci sia stata o potrebbe esserci una vera e propria trattativa ce ne corre. E, anzi, ci viene da dire che la bomba questa volta è, almeno a nostro avviso, un po’ troppo bomba, anche perché pare che Honda annuncerà a strettissimo giro di ore l’arrivo di Joan Mir nel Team Repsol, dopo che ieri è stato annunciato quello di Alex Rins nel Team di Lucio Cecchinello. Resta tuttavia più che possibile, invece, che Morbidelli e Yamaha decidano si separarsi e in quest’ottica l’ipotesi più credibile l’ha fatta Marco Caregnato sulle pagine di GPOne.
Secondo la testata italiana, infatti, Franco Morbidelli potrebbe letteralmente fare “la fine” di Maverick Vinales. E l’accezione è tutt’altro che negativa. Proprio come Maverick Vinales, infatti, l’italobrasiliano starebbe valutando insieme a Yamaha la rescissione del contratto che li lega fino alla fine del 2024, con la casa giapponese che a quel punto potrebbe aprire le porte a Toprak Ratzgatlioglu e il Morbido che sarebbe libero di andare a cercare fortuna in Aprilia. Dove ritroverebbe sia Razlan Razali, patron del Team RNF, sia Ramon Forcada, l’esperto capomeccanico che gli è stato a fianco nella sua annata migliore. Nella suqdra satellite di Aprilia, Morbidelli farebbe coppia con Miguel Oliveira.