image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

MotoGP 2022: le MOWgelle della MotoGP dopo il diciassettesimo giorno di scuola a Buriram

3 ottobre 2022

MotoGP 2022: le MOWgelle della MotoGP dopo il diciassettesimo giorno di scuola a Buriram
Il Bez che strappa la pole e poi si perde un po' in gara, Miller e Oliveira che sembrano voler far pentire i loro "quasi ex" e poi un Pecco che questa volta non sbaglia. Non sbaglia neanche Fabio Quartararo, ma deve fare i conti con una M1 che odia l'acqua neanche fosse veleno...

Voto 0 alle rigidità di troppo. Ok, le regole servono perchè la sicurezza è una cosa seria. Sulle penalizzazioni, però, ci vorrebbe un bel mix di discrezionalità e buon senso. Che un pilota debba restituire una posizione nel bel mezzo della gara non ha molto senso (basterebbe togliergliela dopo l'arrivo), così come c'è dispiaciuto vedere Aleix Espargarò dover osservare un long lap. Sì, il sorpasso dello spagnolo non è stato pulitissimo, ma aveva perso un'ala e comunque il suo avversario non era caduto. Ci si poteva pure passare sopra, dai! Ma che è tutta questa severitudine?!

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Voto 1 a chi trova sempre da dire. Eh ma Zarco! Eh ma Ducati! Eh ma un qualche potere occulto non vuole che vinca Quartararo! Eh ma avevano sabotato la moto di Bastianini! Il ThaiGP è stato uno spettacolo pazzesco, ma s'è comunque letto di tutto. Ora ve lo diciamo noi: eh che palle che fate!

Voto 2 al granchio di Buriram. Ok che con la pioggia è difficile e ok che i traversi sono uno spettacolo. Ma serve più velocità! Più piano c'è andata solo la M1. Simpatico, ma che c'entra?

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Voto 3 a Remy Gardner. ormai sembra uno che aspetta solo la fine. Così no, dai!

Voto 4 a Jorge Martin. E' uno di quelli che ci piace e indubbiamente ha un gran manico. Ma qualche volta cede al vizio di parlare troppo. C'era bisogno di stare a sottolineare che lui, al posto di Zarco, avrebbe comunque cercato il podio? Ognuno in pista fa quello che si sente di fare, fuori dalla pista, però, se ognuno pensasse al proprio sarebbe tutto molto più elegante. O no??

 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Voto 5 a Luca Marini. Qualcosa è andato storto nel weekend in cui il suo compagno di squadra aveva centrato una straordinaria pole. A Luca la pioggia piace poco e le condizioni difficili male si sposano con il suo essere preciso e maniacale su traiettorie e pulizia di guida. Però nessun ci toglie dalla mente che questa volta si sia trovato a fare i conti pure con un po' di nervosismo, vanificando un filotto più che positivo che aveva inaugurato ormai diverse settimane fa. Daje!!!

Voto 6 a Franco Morbidelli. Ha combattuto tra l'ottava e la decima posizione per quasi tutta la gara, poi nel finale le sue gomme hanno ceduto e ha dovuto accontentarsi di un tredicesimo posto. Che è comunque davanti al suo compagno di squadra: il campione del mondo in carica Fabio Quartararo. I segnali positivi cominciano a intravedersi, adesso si tratta solo di farsi venire quella fame cieca che potrebbe raddrizzare tutta una stagione. Eccolo che arriva!!

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Voto 7 a Enea Bastianini. Nelle interviste ha buttato là una frase sulla "mappa spompata" usata in partenza e ci sarebbe piaciuto se fosse stato un po' più chiaro, anche perchè da una frase possono nascere teorie complottiste di ogni tipo. In gara ha fatto il suo, con tanto di solita rimontona e punti riguadagnati. Il mondiale, signori, è ancora aperto pure per lui e Enea è uno che non molla. Oh Enea, facce capi' che volevi di'!!

Voto 8 a Marquez. Tutti e due, sia Marc che Alex. Il primo è ancora mezzo rotto, ma comunque lo ritrovi sempre lassù, anche dopo un GP della Thailandia in cui ha raccontato che non si sentiva proprio a posto con il braccio. Questa volta è andato forte anche suo fratello Alex e quest'anno gli è capitato praticamente mai! Saranno contenti a casa!!
 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Voto 9 a Jack Miller. In Giappone ha fatto un garone, vincendo, ma in Thailandia ha fatto ancora di più, perchè si vedeva che la sua Desmosedici non ne aveva quanto la KTM di Miguel Oliveira. Ha dovuto accontentarsi del secondo posto, ma vederlo guidare sull'acqua è quasi poesia e Ducati lo rimpiangerà sicuramente un po'. Anche perchè è simpatico da matti. Chapeau! 

Voto 10 a Miguel Oliveira. Viene in mente la canzone di Vasco: Io sono ancora qua, eh già!

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Voto 10 e lode a Fabio Quartararo. Il votone l'avrebbe meritato pure Pecco Bagnaia, perchè è stato precisissimo e ha saputo portare a casa punti preziosi senza lasciarsi prendere dalla foga. Ma ci viene da dire che Fabio Quartararo lo ha meritato ancora di più. Ha avuto problemi in partenza e poi ha dovuto fare i conti con una M1 che non voleva saperne di andare sull'acqua. C'è stata una fase della gara in cui prendeva un secondo al giro anche da quelli che di solito non vede nemmeno sugli specchietti e chiunque altro, nella sua situazione, avrebbe mandato tutti a fanc*lo. Lui no, è rimasto in pista a prendere paga con l'umiltàdi un rookie e la serietà del professionista navigato. Ma quanta pazienza ci vuole?

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

More

I fiori del Vale: sui figli, sui padri e sulla potenza (anche di un Diobo’)

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Be Folk

I fiori del Vale: sui figli, sui padri e sulla potenza (anche di un Diobo’)

Max Biaggi ha appena licenziato due meccanici, il peggiore però ce l’ha ancora sotto contratto

di Redazione MOW Redazione MOW

MotoGP

Max Biaggi ha appena licenziato due meccanici, il peggiore però ce l’ha ancora sotto contratto

Valentino Rossi annuncia il suo futuro nel 2023 nell’ultimo weekend del GTWC con Francesca e Giulietta nel box

di Redazione MOW Redazione MOW

MotoGP

Valentino Rossi annuncia il suo futuro nel 2023 nell’ultimo weekend del GTWC con Francesca e Giulietta nel box

Tag

  • foto
  • MotoGP
  • MotoGP 2022
  • MOWgelle
  • Test
  • video

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Se questo è un piercing

di Giulia Toninelli

Se questo è un piercing
Next Next

Se questo è un piercing

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy