Quest’anno Laax, cittadina nel cantone dei Grigioni simbolo per gli sportivi di tutto il mondo per gli sport invernali, ha ricevuto per l’ottava volta il premio di “World Best Freestyle Resort”, e come dare torto ai giudici, più di 200 km di piste e impianti da paura fanno sognare ad occhi aperti. Il Laax Open è nato come competizione negli anni ’80 solo di snowboard Slopestyle, rotazioni su kicker altissimi, e Halfpipe, rampa semicircolare su cui si eseguono acrobazie, ma dal 2023 è stata aggiunta la disciplina di Freeski Slopestyle, uguale allo snowboard ma con gli sci.
La gara più attesa è sicuramente la Snowboard Halfpipe, che si è disputata la sera di sabato 20 gennaio, un’atmosfera surreale e magica, piena di spettatori da tutto il mondo che hanno ammirato incantati i loro riders del cuore. Tra questi troviamo l’australiano argento olimpico a Pechino 2020 Scotty James che si è portato a casa il primo gradino del podio, al secondo posto troviamo il connazionale Valentino Guseli e al terzo il giapponese Ruka Hirano. Ma non solo uomini, tra le donne spicca la giovanissima statunitense Kim Bea, classe ’07, che si aggiudica il secondo gradino, a completarlo le due giapponesi Ono Mitsuki e Tomita Ruki. Spostandoci in Slopestyle, l’americana vincitrice del LAAX OPEN 2020 Julia Marino trionfa al primo posto, seguita da Annika Morgan e Anna Gasser.
Con delle linee pulitissime, classe ’03, il canadese Liam Brearley si aggiudica il punteggio più alto e conquista il suo primo LAAX OPEN, dietro di lui Ryoma Kimata e Cameron Spalding. Nel Freeski la Svizzera Mathilde Gremaud trionfa in casa, sorpassando la campionessa olimpica Ailing (Eileen) Gu e l’americana Jay Riccomini, rispettivamente secondo e terzo posto.
Meno fortunato è stato Andri Ragettli, idolo indiscusso svizzero, che ha finito la sua gara in quinta posizione, superato dal norvegese campione olimpico Birk Ruud (1), Mac Forehand (2) e Max Moffat (3). Portatori del tricolore troviamo Miro Tabanelli nello Slopestyle Freeski, che non è riuscito a qualificarsi per le finali, e il giovanissimo Ian Matteoli (Snowboard Slopestyle) finito undicesimo nella finale di sabato. Risultati interessanti anche in vista del futuro con tantissimi nuovi nomi da tenere d'occhio per le prossime edizioni. Un altro grande successo quindi per il Laax Open, un festival freestyle aperto a tutti, che oltre alle competizioni mozzafiato fulcro del weekend, ha sempre spazio per eventi e divertimento tra DJ set, concerti, mostre d’arte e proiezioni cinematografiche gratuite che lasciano ricordi indimenticabili a tutti i partecipanti.