image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Nelle sconfitte il talento non si appanna, ci ha insegnato Leclerc

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

10 aprile 2022

Nelle sconfitte il talento non si appanna, ci ha insegnato Leclerc
I drammi personali, gli anni difficili dopo un successo precoce e assoluto, la pazienza di un sogno rosso. Charles Leclerc è cresciuto, proteggendo il proprio talento davanti alle critiche di chi lo pretendeva vincente, e vincente ci è diventato

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Risveglio rosso, in questa domenica italiana. Risveglio di un successo, quello di Charles Leclerc in Australia, che non è una vittoria come le altre.

Non c'è l'isteria collettiva di un primo posto sul podio quasi rubato, o l'adrenalina di una vittoria inaspettata. C'è la consapevolezza, negli occhi di un Charles che sorride guardando i suoi uomini sotto al podio. C'è la consapevolezza mentre in pista, davanti a tutti e già detentore del giro veloce, chiede agli uomini del muretto di poter girare più forte, di poter ottenere ancora il meglio. 

Fa quasi sorridere la sua calma, mentre da casa i tifosi hanno perso il sonno e la parola. Un'Italia intera in apprensione, giro dopo giro, che cerca di imparare dalla sua tranquillità stoica. Quella che, negli anni difficili degli insuccessi rossi, non gli avevamo mai visto addosso. 

Il Leclerc aggressivo, il Leclerc che sbaglia un po' troppo spesso, il Leclerc che ci mette l'anima e poi finisce a muro, dandosi dello stupido ma difendendosi sempre: "Lo faccio perché con questa macchina altrimenti non mi giocherei molto". E allora lo abbiamo imparato a conoscere così, disposto a perdere tutto pur di portare a casa qualcosa. 

20220410 082655425 4007

E abbiamo assistito ai primi dubbi delle persone sul talento cristallino di un ragazzo arrivato in Ferrari giovanissimo, con lo sguardo sempre malinconico di un bambino da Montecarlo, cresciuto con il rombo dei motori e il peso di un sogno più grande di lui: "Forse non è così forte - iniziavano a dire - forse Sainz è più pronto. Forse Verstappen e Hamilton stanno su un altro livello". 

Ma forse, a Charles, serviva solo la consapevolezza. Perché il talento quello no, non è mai mancato. E il talento non si appanna con gli insuccessi, ma si forgia e accresce, se appartiene a qualcuno in grado di proteggerlo e conservarlo. Nelle bastonate di gioventù, sportive e personali, Leclerc non ha perso un guizzo, uno spunto, una singola speranza di poter vincere portando in alto il Cavallino. 

Non lo ha fatto quando la vita gli ha messo davanti il dolore: la morte dell'amico Jules Bianchi prima, quella del padre poi. Il ricordo di quando Bianchi, davanti ai cancelli di Maranello, gli disse: "Lavora sodo e un giorno anche tu entrerai qui". La bugia detta al padre, poco prima di morire: "Ho firmato in Ferrari" quando ancora non era vero. E la certezza di non avergli mentito quando, un anno dopo, con Ferrari ha firmato davvero. 

Sono tasselli di un puzzle che in questo inizio di mondiale ci restituiscono un'immagine nuova del monegasco. Prima del sogno di un successo stagionale, per cui è ancora troppo presto, prima di ogni punto conquistato o rubato agli avversari. Prima di tutto il resto in Charles Leclerc, nei team radio calmi e negli occhi felici, c'è questa consapevolezza nuova. 

Che la corazza delle delusioni, dei dolori e dei dubbi, oggi è la sua più grande arma. E che il talento era lì, e proteggerlo da tutti è servito davvero. 

20220410 082540143 6010

More

Ferrari a Melbourne: ala posteriore a cucchiaio e soluzione ibrida per cercare la vittoria in Australia

di Redazione MOW Redazione MOW

Formula 1

Ferrari a Melbourne: ala posteriore a cucchiaio e soluzione ibrida per cercare la vittoria in Australia

Verstappen-Leclerc, che bella una sfida così corretta. Ma quanto durerà il fairplay?

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Verstappen-Leclerc, che bella una sfida così corretta. Ma quanto durerà il fairplay?

Briatore: “La Ferrari può vincere il mondiale, ma Verstappen è meglio di Leclerc. E Hamilton…”

di Redazione MOW Redazione MOW

Formula 1

Briatore: “La Ferrari può vincere il mondiale, ma Verstappen è meglio di Leclerc. E Hamilton…”

Tag

  • Charles Leclerc
  • Ferrari
  • Formula 1
  • Formula1

Top Stories

  • MA COME CAZ*O SIAMO FINITI AD AVERE BALDINI allenatore della Nazionale dopo Gattuso? Ringraziamo Buffon per l’Italia vietata ai minori, perché sarà tutto bellissimo (anche il calcio? Ma chissenefrega…)

    di Matteo Cassol

    MA COME CAZ*O SIAMO FINITI AD AVERE BALDINI allenatore della Nazionale dopo Gattuso? Ringraziamo Buffon per l’Italia vietata ai minori, perché sarà tutto bellissimo (anche il calcio? Ma chissenefrega…)
  • Ma davvero con Martìn che resta in Aprilia e Acosta che ha messo in stand by VR46 e Ducati è già finito il mercato piloti della MotoGP? No, Honda ne ha pensata un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Ma davvero con Martìn che resta in Aprilia e Acosta che ha messo in stand by VR46 e Ducati è già finito il mercato piloti della MotoGP? No, Honda ne ha pensata un’altra…
  • VIVA IL RE! Usyk campione del mondo dei pesi massimi. Ora Oleksandr è il più grande pugile della storia? Risponde Giovanni De Carolis: “Meglio di Mike Tyson, The Gipsy King e George Foreman, ma...”

    di Domenico Agrizzi

    VIVA IL RE! Usyk campione del mondo dei pesi massimi. Ora Oleksandr è il più grande pugile della storia? Risponde Giovanni De Carolis: “Meglio di Mike Tyson, The Gipsy King e George Foreman, ma...”
  • È ancora Marc Marquez vs Valentino Rossi: “La pace? Quando non dipende solo da te…”. Preparatevi alle cannonate del 93 anche su Pedrosa, Stoner e Lorenzo

    di Emanuele Pieroni

    È ancora Marc Marquez vs Valentino Rossi: “La pace? Quando non dipende solo da te…”. Preparatevi alle cannonate del 93 anche su Pedrosa, Stoner e Lorenzo
  • Guido Meda a MOW: “Marc Marquez? Non gli si può fare una colpa se vince tutto”. E poi sui piloti, il lavoro, Valentino come un film e un consiglio a Bagnaia [VIDEO]

    di Cosimo Curatola

    Guido Meda a MOW: “Marc Marquez? Non gli si può fare una colpa se vince tutto”. E poi sui piloti, il lavoro, Valentino come un film e un consiglio a Bagnaia [VIDEO]
  • Marc Marquez è il re, ma LA DUCATI NON È PIÙ LA REGINA? Ascoltate Pol Espargarò per capire cosa è successo alla Desmosedici a Brno

    di Emanuele Pieroni

    Marc Marquez è il re, ma LA DUCATI NON È PIÙ LA REGINA? Ascoltate Pol Espargarò per capire cosa è successo alla Desmosedici a Brno

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

La MotoGP di Austin in 5D (+1): Il capolavoro di Borgo Panigale nel sabato delle qualifiche

di Cosimo Curatola

La MotoGP di Austin in 5D (+1): Il capolavoro di Borgo Panigale nel sabato delle qualifiche
Next Next

La MotoGP di Austin in 5D (+1): Il capolavoro di Borgo Panigale...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy