Allenare una squadra di NFL è un compito arduo, con un livello di stress altissimo. Il ruolo di un head coach va oltre il solo allenamento del team, facendo in modo che al momento di scendere in campo, la squadra sia nelle condizioni migliori per affrontare la partita e portare a casa il risultato desiderato. Il ruolo di head coach prevede un’analisi costante dell’andamento della squadra, specialmente al termine di un incontro, si concentra su cosa ha funzionato in campo e cosa no. Al coach spetta il compito di pianificare gli schemi del playbook e chiamare l’azione che verrà giocata. La scelta dei giocatori che scenderanno in campo rientra tra i suoi poteri, le sue decisioni devono essere rispettate, farlo arrabbiare potrebbe portare al dover stare seduti in panchina; la sua parola è legge.
Il successo di una squadra non dipende solo dalla performance degli atleti in campo ma anche e soprattutto dal coach. Al capo allenatore spetta la guida del team alla vittoria e il suo lavoro viene scrutinato pubblicamente e dopo ogni partita; non raggiungere l’obiettivo può portare al licenziamento, come è successo ad Arthur Smith, ex head coach degli Atlanta Falcon che dopo tre anni alla guida della squadra, con risultati deludenti, è stato licenziato proprio dal proprietario della franchigia. Tra le fila degli allenatori di oggi, sono pochi i coach che possono vantare una lunga carriera alla guida di una sola squadra. Solo tre di loro possono vantare una carriera più che decennale con un team: Mike Tomlin, John Harbaugh ed Andy Reid.
Tomlin e Harbaugh, head coach dei Pittsburgh Steeler e dei Baltimore Ravens, sono in carica rispettivamente dal 2007 e dal 2008, conquistando entrambi una vittoria al Super Bowl. Andy Reid guida i Kansas City Chiefs dal 2013 e in questi anni ha collezionato tre vittorie al Super Bowl e con una presenza quasi costante alla partita più importante dell’anno.
Restare alla guida di un team è compito molto difficile, concludere ogni stagione con più vittorie che sconfitte è una sfida continua per il coach e tre allenatori stanno per raggiungere il traguardo dei dieci anni. Per Sean McDermott, Kyle Shanahan e Sean McVay questa sarà l’ottava stagione alla guida delle rispettive franchigie: i Buffalo Bills, i San Francisco 49ers e i Los Angeles Rams. Tra loro però solo McVay è riuscito a conquistare un trofeo Lombardi. Alla guida dei Green Bay Packers e dei Cincinnati Bengals ci sono rispettivamente Matt laFleur e Zac Taylor. Nell’arco delle loro sei stagioni come head coach, Taylor e laFleur non sono ancora riusciti a conquistare la vittoria al Super Bowl. La maggior parte delle franchigie della lega è allenata da coach nuovi, ancora all’inizio della loro carriera come capo allenatori. Per molti di loro è stato un passaggio naturale, dopo aver passato anni a giocare, ora hanno appeso il casco al muro e guidano la squadra da bordo campo. Chissà se tra loro ci sarà qualcuno che avrà la stoffa per fare la storia di questo sport ed entrare nell’albo d’oro dei migliori allenatori di sempre.