Vince in Superbike nonostante per lui avrebbe dovuto essere una stagione di lavoro tanto e risultati pochi. E’ il favorito al titolo per il campionato del mondo Superbike del 2024 e ha avuto pure la possibilità di coronare il sogno della MotoGP, eppure per Toprak Razgatlioglu questi sono giorni pessimi. Perché nel giro di poche ore gli è successo praticamente di tutto.
Tutto era cominciato poco più di una settimana fa, quando il suo manager aveva annunciato al mondo che il pilota turco sarebbe potuto passare in MotoGP già dal 2025, nonostante il contratto che lo lega a BMW in Superbike fino al 2026. Sembrava cosa praticamente fatta, con tanto di tre proposte sul piatto per il grande salto. “Sono sicuro che BMW capirebbe – aveva detto il turco – la MotoGP è un sogno per me”. Pare, però, che non solo BMW non si sia mostrata particolarmente disponibile a rompere l’accordo in essere, ma anche che le famose proposte ricevute dal manager di Toprak non fossero esattamente quelle sognate. “Abbiamo sempre detto – ha raccontato Kenan Sofouglu – che per il passaggio in MotoGP avremmo preso in considerazione solo moto ufficiali o team ufficiali. E’ più che probabile, quindi, che resteremo con BMW anche nel 2026 in Superbike”.
Fine della storia. Fine delle speranze. Con tanto di doccia gelata ulteriore, perché Paolo Campinoti, fresco del passaggio del Team Pramac in Yamaha, ha anche detto senza mezzi termini che l’ipotesi di riportare Andrea Iannone in MotoGP è nelle considerazioni di Pramac e di Yamaha, ma non quella di provarci anche con Toprak. E’ venuta, meno, quindi, l’unica sella di una moto ufficiale – seppur di un team privato – nella massima categoria delle corse in moto. Neanche il tempo di metabolizzare la comprensibile delusione, però, che per Toprak Razgatlioglu è arrivata un’altra botta pesante. Una botta nel pieno senso della parola.
La testata Speedweek, infatti, riferisce di un misterioso incidente in allenamento per il pilota turco, che si sarebbe infortunato in maniera piuttosto seria a una gamba. E’ tutto quello che è dato sapere, visto che comunicazioni ufficiali non ce ne sono e che anche da BMW si sarebbero limitati a confermare che Toprak, che avrebbe dovuto essere l’ospite d’onore di un grande evento BMW che si terrà in questo fine settimana, sarà assente. Tanto è bastato per far balzare in piedi i soliti complottisti dei social, che hanno messo in dubbio l’infortunio puntando il dito, piuttosto, su un rapporto che si è incrinato tra il turco e il marchio tedesco. Non è così che stanno le cose o, almeno, non c’è motivo di pensarlo adesso, visto che verosimilmente Toprak e BMW in MotoGP ci andranno insieme alla fine del 2026. A preoccupare, piuttosto, è l’entità del nuovo infortunio rimediato dal turco, visto che la Superbike tornerà in pista tra due settimane e c’è un titolo mondiale – che sembrava impossibile – da rendere possibile.