L'Italia di De Giorgi brama un bella tripletta che porterebbe la squadra in cima all'Olimpo del volley maschile mondiale ed europeo. Gli azzurri vogliono stabilire la loro supremazia come la squadra più forte in questa era d'oro della pallavolo maschile italiano. In finale di Eurovolley (in programma sabato 16 settembre alle 21) c'è però da fare i conti con un titano, la Polonia, una delle grandi potenze mondiali della pallavolo da oltre un decennio, che ha superato la Slovenia 3-1 nell'altra semifinale. Il match giocato da Giannelli e compagni contro la Francia è riuscito benissimo soprattutto in difesa, grazie in particolare a Balaso. In attacco in grande spolvero, tra gli altri, Lavia. Spiccano le performance di Lavia in attacco e le difese di Balaso. Ma chi sono i portacolori della nazionale che sperano di riuscire a fare meglio di Egonu e compagne? Andiamo a scoprire alcuni degli azzurri più forti.
Daniele Lavia
Pallavolista e schiacciatore originario della Calabria, Lavia gioca nella Trentino Volley. Il ragazzo dal faccino pulito che “rappresenta la Calabria e il Sud” è stato il migliore in campo nella semifinale dell'Italvolley e chissà quali sorprese ci riserverà per domani sera. Nel 2019 ottiene le prime convocazioni on gli azzurri con cui, nel 2021, vince la medaglia d'oro al campionato europeo e, l'anno successivo, ancora un oro ma al campionato mondiale. L'ex ct della nazionale e ora politico Mauro Berruto ha scritto in un tweet: "Daniele Lavia ha fatto un attacco su palla alta alla fine del secondo set e una difesa a metà del terzo set che in 25 anni avrò visto 10 volte in totale. Lui ci ha messo una ventina di minuti".
Yuri Romanò
Originario di Monza, Romanò nel 2021 ha esordito in Superlega, vincendo poi la Coppa Italia con la You Energy. Lo schiacciatore che a 25 anni aveva già vinto gli Europei e i Mondiali, è stato il "top scorer" della scorsa semifinale. Le schiacciate della triade Lavia, Michieletto e Romanò hanno fatto impazzire i tifosi.
Simone Giannelli
Simone Giannelli ha dato prova di essere il leader perfetto di un’Italia favolosa contro la Francia. Il palleggiatore della Sir Safety Perugia ha iniziato a giocare a pallavolo nella sua città natale, Bolzano, per poi approdare in serie A1 già nel 2012 e diventare una colonna della Trentino Volley. A Repubblica ha detto: “Siamo incredibili, a Mattarella dimostreremo quanto amiamo questa maglia”. Il giocatore, che ha ringraziato i suoi genitori per averlo fatto così alto, è una vera e propria stella del volley maschile: finora ha sempre saputo smistare il gioco tenendo pronta e carica tutta la squadra.
Gianluca Galassi
Impossibile non nominare Gianluca Galassi: classe 1997, gioca come centrale del Milano. Ex calciatore, ha giocato a calcio per otto anni nel ruolo di portiere. Ha tanta fame e voglia di vincere. Premiato come miglior centrale al campionato mondiale del 2022, Galassi ha incominciato la sua splendida carriera nella Trentino Volley, prestato poi alla Powervolley Milano nel 2016 dove è rimasto per due anni. Dopo un periodo a Perugia, si è trasferito a Milano, con cui ha vinto la Coppa Cev 2021-22.
Alessandro Michieletto
Il 21enne originario di Desenzano sul Garda è uno schiacciatore della Trentino Volley. Forte delle capacità proprie e dell'intera nazionale, il giovanissimo figlio dell'ex pallavolista Riccardo Michieletto ha ottenuto la convocazione in nazionale nel 2021, e nello stesso hanno ha vinto l'europeo ottenendo pure il titolo di miglior schiacciatore della manifestazione. Dopo il mondiale del 2022, riuscirà a fare il bis in campo contenintale?
Gli altri
Completano la squadra azzurra il palleggiatore Riccardo Sbertoli, gli schiacciatori Mattia Bottolo e Tommaso Rinaldi, i centrali Leandro Mosca, Roberto Russo, Giovanni Sanguinetti, l'opposto Alessandro Bovolenta, e i liberi Fabio Balaso e Leonardo Scanferla.